Luigi Randazzo (Nazionale italiana di volley maschile 2018) contro il muro della Serbia - Foto profilo ufficiale Facebook Fipav
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Vittoria in rimonta per la Serbia all’esordio del torneo Preolimpico maschile 2019 di volley in programma fino a domenica a Bari. Qui verrà messa in palio una carta olimpica e comincia col piede giusto la nazionale slava, che batte l’Australia con il punteggio di 3-1 (26-28, 25-19, 25-19, 32-20). In serata l’Italia se la vedrà invece con il Camerun alle 21.15 per cercare di far compagnia ai serbi in testa alla classifica dopo la prima giornata di gare.
LA CRONACA – Primo set molto equilibrato fino al finale, nel quale la Serbia avrebbe per due volte la possibilità di chiudere il set: sul 22-24, però, arrivano due palle set annullate dall’Australia, che poi la spunta a oltranza chiudendo sul 26-28. Secondo e terzo set dall’analogo parziale: in entrambi è dominio della Serbia fin dalle battute iniziali, con l’Australia che viene mantenuta a distanza di sicurezza e quando prova a riavvicinarsi rispedita a -3/-4 puntualmente da Atanasijevic e compagni. Si ribalta così il punteggio sul 2-1 per la nazionale slava, ma gli oceanici non ci stanno e nel quarto set, dopo essere stati sotto per larghi tratti, riescono ad allungare il parziale ancora una volta a oltranza annullando una palla match con uno Smith sugli scudi. Da qui in avanti è delirio puro al PalaFlorio: una serie incredibile di palle match Serbia alternate a palle set Australia, nessuna delle due riesce a conquistare il punto per chiudere il parziale, poi sul 31-30 la Serbia trova anche il trentaduesimo e chiude un quarto set durato tre quarti d’ora, vincendo il match.
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