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Volley Preolimpico Maschile 2019, Blengini: “Abbiamo lavorato duro, siamo pronti”

Gianlorenzo Blengini, Italia Volley - Foto Profilo Facebook Fipav

Dopo l’annuncio ufficiale dei 14 giocatori scelti per affrontare il Torneo Preolimpico di Bari, al PalaFlorio è stata la volta della conferenza stampa di presentazione dell’evento che ha coinvolto i giocatori azzurri Massimo Colaci e Ivan Zaytsev, oltre al commissario tecnico Gianlorenzo Blengini.

Domani si scende in campo contro il Camerun a partire dalle ore 21:15 con diretta su Rai Due. Ecco come il nostro c.t. commenta l’avvicinamento all’importante appuntamento pugliese: “La squadra si è impegnata molto per cercare d’arrivare pronta a questo appuntamento. Abbiamo lavorato duro per presentarci nelle migliori condizioni possibili dal punto di vista fisico e tecnico. Tutti i nostri avversari sono preparati, ogni squadra ha tanta voglia di fare bene e sono sicuro che in campo si dimostreranno molto combattivi come noi. Questa è una manifestazione importantissima, sappiamo che non sarà facile e bisognerà concentrarsi al massimo in ogni singola partita. Poter partecipare alle Olimpiadi vuol dire davvero tanto, quando una persona inizia a fare sport e poi diventa la sua professione, il sogno più grande è quello di prendere parte ai Giochi Olimpici.

Il fatto di sapere che in questi giorni ci giochiamo il biglietto per Tokyo 2020 – prosegue Blengini – rappresenta una grandissima motivazione a dare il nostro meglio. Per raggiungere questo sogno servirà produrre il massimo sforzo. Nel 2015 ci qualificammo in un torneo molto differente, la World Cup è stata una competizione lunga, mentre qui a Bari ci si gioca tutto nel giro di tre giorni. La cosa che non cambia è la voglia, l’aspirazione e la determinazione di centrare questo obiettivo”.

MASSIMO COLACI – Uno dei giocatori più esperti della Nazionale, Massimo Colaci si sofferma sul grande spirito che avvolge la squadra:  “Nel gruppo c’è grande fiducia perché nelle ultime settimane ci siamo allenati tanto e bene. Nel corso del lavoro abbiamo incontrato delle difficoltà, ma sono convinto sia positivo perché tutto questo ci servirà in campo, sarà fondamentale saper soffrire e tirarsi fuori dai momenti complicati. C’è tanta voglia di esordire, tutti i giocatori vivono per le gare e sognano di prendere parte a competizioni come queste, dove si provano emozioni davvero forti. Senza voler fare retorica, dovremo essere concentrati sin dalla prima partita: non possiamo permetterci di commettere nessun errore, vanificherebbe tutto il nostro lavoro. Una squadra che vuol diventare forte e trovare la mentalità vincente non sottovaluta mai nessuno, affronta tutte le gare al massimo e pensa soprattutto a sé stessa”.

IVAN ZAYTSEV –  Il simbolo per eccellenza degli azzurri, Ivan Zaytsev, pone l’accento sulla concentrazione che dovrà attraversare il gruppo in questi tre giorni baresi: “C’è tanta curiosità di esordire in questa competizione, penso sia la parola più giusta. Non c’è ansia, né euforia, ma solo molta voglia di scoprire se tutto il lavoro fatto basterà per strappare il pass olimpico per Tokyo 2020. Al momento l’unico mio pensiero è sul Camerun, poi si passerà gradualmente alle altre partite, dobbiamo ragionare così, perché altrimenti si rischia di arrivare bolliti mentalmente a domenica. Per giocarsi tutto con la Serbia, però non dobbiamo commettere errori domani e poi sabato. Io considero la sfida con il Camerun come un quarto di finale, finita chiuderemo quel cassetto e apriremo quello dell’Australia”.

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