Una terza giornata dell’ultimo evento preolimpico di volley ricca di colpi di scena è andata in scena al Tokyo Metropolitan Gymnasium, dove a partire da una vittoria convincente del Perù sul Kazakistan, si è arrivata alla clamorosa sconfitta del Giappone per mano della Corea del Sud, passando per due ottime prove di Olanda ed Italia, ora prima ed unica a punteggio pieno nel girone.
Non erano nemmeno nate le ragazze della squadra peruviana scesa in campo oggi quando nel 1988 la loro nazionale vinceva l’argento ai giochi olimpici di Seul, ma dopo 16 dall’ultima partecipazione olimpica, il Perù torna a sognare l’evento a cinque cerchi, grazie alla seconda vittoria nel torneo preolimpico di Tokyo. Dopo la vittoria sulla Repubblica Domenica, neanche a dirlo, di domenica, nel match di apertura odierno, le sudamericane hanno regolato il Kazakistan per 3-1. Un primo set da incubo per le peruviane ha aperto il match dando speranza alle asiatiche, ma la risposta è arrivata puntuale tramite la loro miglior giocatrice, Angela Leyva, 30 punti per lei a fine partita. Nonostante i tanti errori, le sudamericane hanno mostrato passione e coraggio, recuperando svantaggi importanti sia nel terzo che nel quarto set, tenendo così vivo il sogno olimpico.
Del secondo match, quello dell’Italia, abbiamo parlato ampiamente nel pezzo dedicato, con un dettagliato reportage del 3-0 inflitto alla Repubblica Dominicana e che potete leggere qui.
Torna invece a far la voce grossa l’Olanda, dopo il passaggio a vuoto contro la Corea del Sud. Le vicecampionesse d’Europa non hanno tradito le aspettative di riscatto del proprio CT Giovanni Guidetti e hanno strapazzato la Thailandia per due set e mezzo. Le veloci e talentuose asiatiche hanno provato una reazione di orgoglio nel terzo set, ma la solidità e la potenza del gioco delle “orange” ha avuto la meglio. Per farci capire, in tre set, le giustiziere dell’Italia all’ultimo europeo hanno regalato solamente 10 punti alle proprie avversarie, cinque dei quali nel terzo set! Miglior realizzatrice per le olandesi, ancora una volta Lonneke Slöetjes, capace di andare a terra ben 20 volte.
Come da tradizione, l’ultimo match del programma odierno ha visto protagoniste le padrone di casa del Giappone opposte alla Corea del Sud, in uno dei grandi classici delle rivalità asiatiche. Le coreane, che in apertura di mondiale si sono dovute arrendere alle ragazze di Marco Bonitta in quattro set, hanno messo le marce alte e dopo aver annichilito l’Olanda due giorni fa, oggi ha messo un’importante tassello in vista della qualificazione olimpica battendo anche il Giappone padrone di casa. Veramente troppi gli errori da parte delle tenniste nipponiche, che dopo aver perso il primo set maratona 28-26, non sono riuscite a rispondere al gioco rapido delle coreane, finendo sotto per due set a zero. Sospinte però dal pubblico di casa, le ragazze del paese del sol levante hanno provato una reazione di carattere, incamerando con margine il terzo parziale, ma si è dimostrata solo una fiammata. Grazie alla loro punta di diamante, Yeon-Koung Kim, le coreane hanno subito preso in mano le redini del quarto parziale e senza esitazioni hanno chiuso il match.
La sconfitta delle padrone di casa, che fino ad oggi non avevano ancora ceduto un set, ha mandato le azzurre in testa al girone, sole a punteggio pieno, mentre dietro Corea, Giappone, Olanda e Perù si trovano ad dover inseguire.
Volley, qualificazione olimpica Tokyo: la classifica definitiva
Qui invece trovate il calendario aggiornato, domani l’Italia torna a giocare in apertura di giornata, quindi alle 3:00 del mattino, ora italiana. Per le azzurre ci sarà una sfida già molto importante per ipotecare la qualifica a Rio contro il Peru.
Volley, qualificazione olimpica Tokyo: il calendario e i risultati
