Una sconfitta contro gli Stati Uniti era ampiamente pronosticabile, ma l’Italia c’è e da del filo da torcere alle americane. Le ragazze di coach Bregoli chiudono la Week 3 della Volleyball Nations League femminile 2021 con una sconfitta in quattro set, ma la prestazione in campo mostra una squadra che sta imparando a conoscersi e cresce di partita in partita. La squadra di coach Karch Kiraly si è dimostrata fin qui una vera macchina da guerra: 9 vittorie in altrettanti match giocati, punteggio pieno e soli due set concessi alle avversarie. La formazione a stelle e strisce è arrivata da papabile vincitrice e sta confermando le attese.
L’Italia però non è scesa in campo sconfitta, dimostrando ancora una volta un atteggiamento combattivo. Le azzurre mettono a segno complessivamente 8 muri (contro i 9 statunitensi), 6 servizi vincenti (7 avversari) e commettono 19 errori (sono 22 per gli USA). La ricezione dell’Italia è all’83%, una delle migliori fin qui registrate dalle azzurre. Le best scorer del match sono entrambe statunitensi: Drews con 20 punti e Bartsch-Hackley con 19. Le migliori azzurre sono invece Giulia Melli e Marina Lubian, entrambe a quota 12.
Sylvia Nwakalor torna in campo mettendo a terra 8 palloni, mentre Sofia D’Odorico segna 11 punti. Le centrali Alessia Mazzaro ed Eleonora Furlan si alternano in campo affianco a Lubian, mettendo a segno rispettivamente 3 e 5 punti. Da sottolineare anche la crescita di Francesca Bosio in regia e le super difese di Eleonora Fersino, pedine fondamentali di questa Italia. Coach Bregoli dunque gioca molto con i cambi, per dare il giusto riposo alle giocatrici ma anche per permettere loro di maturare esperienza internazionale. L’Italia incassa la settima sconfitta in nove partite ma la vittoria contro la Corea del Sud sembra davvero aver sbloccato la squadra. Ora tre giorni di riposo, poi si tornerà in campo per sfidare Repubblica Dominicana, Olanda e Cina.