La Francia del volley è riuscita ad avere la meglio sull’Italia ai quarti di finale della Nations League 2024 maschile, tramite il risultato finale di 3-2 (19-25, 25-20, 22-25, 25-22, 15-11). Sul parquet dell’Atlas Arena di Lodz, i talenti transalpini hanno mostrato il loro valore a discapito degli azzurri di Fefé De Giorgi, privi senza dubbio alcune stelle che invece saranno presenti alle Olimpiadi di Parigi, ma comunque tutt’altro che comprimari: sfida ad armi pari sino agli ultimi istanti. Ottima prova dei francesi con Tillie una volta di più protagonista in Nazionale, ma anche una grande performance di gruppo degli azzurri, con alcuni giocatori particolarmente in evidenza come Bottoli, candidati anche per un posto ai Giochi; l’Italia ha avuto in mano il match sino al cuore del tie-break decisivo, perso soltanto per dei dettagli e per il talento strabordante del già citato Tillie. Si è trattato del confronto numero 150 in tutte le competizioni tra Francia e Italia, con la selezione nostrana dunque ferma a 79 successi e i transalpini giunti a 71. La Nazionale francese sfiderà la Polonia in occasione della semifinale di Vnl 2024, in data sabato 29 giugno: la vincente affronterà una tra Giappone e Slovenia o Argentina all’ultimo atto del torneo.
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IL RACCONTO DI ITALIA-FRANCIA
Primo set semplicemente stellare per gli azzurri, bravi sia in spinta con Luca Porro e Bottoli, sia a muro con coesione e intelligenza tattica. I francesi, in grave difficoltà a limitare gli azzurri ed efficaci offensivamente con il solo Patry, hanno semplicemente subito l’impulso azzurro per l’intero parziale, constatando un distacco sempre maggiore nel corso dei minuti. Tillie è entrato in scena sul finire del set, dando nuove idee offensive ai francesi e caricando l’ambiente, ma non è bastato. Da segnalare due ace consecutivi del diligente Mosca nel cuore del set, utili per dar fiducia ai compagni, man mano talmente convinti dei propri mezzi da forzare in ogni occasione possibile sino al 25-19, fissato dopo un muro a tre efficiente. Secondo parziale con equilibrio sbilanciatosi rapidamente in favore della Francia, dopo un primo exploit azzurro sino al 9-6; il tandem Tillie-Patry ha letteralmente dominato in spinta e, in particolare, il primo citato è riuscito a far la voce grossa anche a muro e nella gestione strategica dei colpi. I giovani italiani hanno pagato probabilmente l’inesperienza contro il gruppo coeso e noto dei transalpini, sino al 20-25.
Terzo e quarto set con evoluzione simile. Prima un Mattia Bottolo show a tra voli da Superman e fendenti da buchi per terra, l’azzurro ha destabilizzato i francesi, mai davvero efficienti nel limitarlo; in particolare, niente da fare per Seddik, in ‘marcatura’ sull’italiano e mai in partita. Poi, spettacolo personale di Clevenot, il quale ha risposto sempre ‘presente’ in attacco e ha servito anche con personalità, trovando un ace nel momento più delicato del quarto parziale…sino al 25-22 francese. Quinto e decisivo set con fuga immediata degli azzurri sul 4-0, grazie al trio Mosca-Bottoli-Porro, semplicemente sensazionali in spinta nel corso dell’intero incontro. La Francia è riuscita a rientrare sino al 7-7 con Tillie e Clevenot mattatori, cambiando marcia successivamente grazie a Le Goff e compagni al muro: 7-9 rapido con Sanguinetti momentaneamente neutralizzato. Contro-sorpasso dei talenti nostrani sull’11-10 grazie a una strenua difesa di Laurenzano e all’efficienza offensiva di Porro; in fin dei conti, Tillie è salito in cattedra inanellando punti pesantissimi sia con fendenti che a muro, trascinando i suoi sull’11-15 finale al tie-break.