Davide Mazzanti, Ct Nazionale femminile di volley - Foto Fipav
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L’Italia soffre nelle fasi iniziali ma viene a capo di una difficile sfida contro la Polonia nel primo match della fase di Sofia (Bulgaria) della Volley Nations League 2022. Le azzurre di Mazzanti ottengono un successo per 3-1 (25-27, 25-20, 28-26, 25-18) sofferto ma meritato e prosegue nel proprio cammino fatto di alti e bassi. Le azzurre vanno sotto perdendo il primo set, ma sono brave nel reagire vincendo nettamente il secondo parziale, il terzo invece soffrendo e il quarto con maggiore margine. A questo punto, la qualificazione matematica alle Finals di Ankara (13-17 luglio) è sempre più vicina.
Si parte con il primo punto polacco, poi Degradi per il pari a sbloccare le azzurre. Le nostre avversarie allungano con Danesi murata ed Egonu che spara fuori il diagonale, purtroppo troppi errori delle azzurre e la Polonia vola sul 2-7. Wolosz scatenata in avvio, 5-9 per le polacche che sono allenate dall’italiano Lavarini. Danesi tiene in linea di galleggiamento un’Italia assai imprecisa anche al servizio, dove arrivano quattro errori in mezzo set, si scivola sul 17-23 ma c’è una grande rimonta azzurra. Danesi mura ed è 24 pari, purtroppo però Egonu sbaglia per due volte e poi Sylla manca una facile ricezione che costa il 25-27. L’Italia vuole reagire subito nel secondo set e conduciamo fin dalle fasi iniziali, con la Polonia che accorcia nella fase centrale, complice anche qualche errore di troppo come quello di Malinov in battuta. Il finale però è col piede sull’acceleratore, Egonu alla seconda palla set ci regala il punto dle 25-20. Nel terzo set le polacche si avvantaggiano, poi però rinviene la squadra di Mazzanti e si gioca punto a punto fino a un finale davvero convulso. Degradi spreca il set point facendosi murare in modo ingenuo, a ogni modo con Egonu ci riprocuramo la palla set oltre i 25 e la spuntiamo per 28-26 portandoci avanti due set a uno. Il quarto set è decisamente meno sofferto per l’Italia: il vantaggio fin dalle prime battute è già importante e viene incrementato dalle nostre, che bloccano sul nascere i tentativi di rimonta della Polonia chiudendo sul 25-18.
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