Promettono spettacolo i Mondiali 2025 di volley femminili, in programma in Thailandia la prossima estate e con l’Italia ai nastri di partenza. In qualità di campionesse olimpiche in carica, le azzurre si candidano ad essere tra le protagoniste. E non solo per questo, ma anche per i piazzamenti di spicco ottenuti nelle ultime edizioni, seppur sia arrivata una sola vittoria (nel 2002). Andiamo dunque ad analizzare le avversarie dell’Italia e le possibili favorite per la vittoria finale.
Le avversarie dell’Italia
Poteva andare meglio ma anche peggio per le ragazze di Julio Velasco. Ranking alla mano, l’avversaria più insidiosa è il Belgio, contro cui però l’Italia non perde dal 2017 e ha vinto, anche piuttosto nettamente, le ultime sei sfide. Più combattute invece le recenti partite contro Cuba, che nel percorso di qualificazione ai Giochi Olimpici è anche riuscita a sorprendere l’Italia, ribaltando il pronostico della vigilia e ottenendo il successo. Allo stato attuale, però, le azzurre sono chiaramente più forti. Non preoccupa invece la Slovacchia, che sulla carta è il fanalino di coda del girone e dovrebbe essere inferiore alle avversarie. Non a caso si tratta del debutto assoluto alla rassegna continentale.
Le favorite per il titolo
Quando si parla di squadre più accreditate per la vittoria non si può non menzionare l’Italia, fresca di oro olimpico e sul podio nelle ultime due edizioni dei Mondiali. La squadra di Velasco dovrà però prestare grande attenzione al Brasile (argento nel 2022), agli Stati Uniti e alla Cina. Per quanto riguarda le squadre europee, attenzione alla Turchia di Vargas, alla Serbia campionessa in carica e alla Polonia.
Come ci arriva l’Italia dopo i Giochi
Il momento di forma delle azzurre è notevole. Lo dimostra la medaglia d’oro conquistata ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 ma anche la vittoria in Nations League, maturata a Bankgok sempre nel 2024 e sempre sotto la gestione Velasco, succeduto a Davide Mazzanti. Ripetersi non sarà facile, così come c’è il rischio di abbassare la guardia dopo un traguardo così prestigioso. E’ innegabile, tuttavia, che non mancano i presupposti per fare bene e ambire almeno ad un piazzamento sul podio.
Chi ha vinto le precedenti edizioni?
2022 – Serbia
2018 – Serbia
2014 – Usa
2010 – Russia
2006 – Russia
2002 – Italia
1998 – Cuba
1994 – Cuba
1990 – Unione Sovietica
1986 – Cina
1982 – Cina
1978 – Cuba
1974 – Giappone
1970 – Unione Sovietica
1967 – Giappone
1962 – Giappone
1960 – Unione Sovietica
1956 – Unione Sovietica
1952 – Unione Sovietica
Velasco, l’arma vincente
L’obiettivo a lungo termine sono ovviamente le Olimpiadi di Los Angeles 2028, ma le azzurre vogliono ovviamente tornare a vincere anche il Mondiale e ci proveranno in Thailandia nel 2025. Lo faranno nel segno di Julio Velasco, il cui approdo in panchina è risultato decisivo ed ha dato alla squadra quella spinta necessaria per fare il salto di qualità . La Federazione lo ha giustamente blindato e proprio nei giorni scorsi ne ha ufficializzato il rinnovo, annunciando che rimarrà tecnico federale fino al 2028.
Il bilancio dell’Italia ai Mondiali
ORO (1): 2002
ARGENTO (1): 2018
BRONZO (1): 2022
4° posto (2): 2006 e 2014
5° posto (2): 1998 e 2010
Altre top 10 (2): 9° posto nel 1986 e 10° posto nel 1990
Tutti i gironi
POOL A
- Thailandia
- Olanda
- Svezia
- Egitto
POOL B
- ITALIA
- Belgio
- Cuba
- Slovacchia
POOL C
- Brasile
- Porto Rico
- Francia
- Grecia
POOL D
- Stati Uniti
- Repubblica Ceca
- Argentina
- Slovenia
POOL E
- Turchia
- Canada
- Bulgaria
- Spagna
POOL F
- Cina
- Repubblica Dominicana
- Colombia
- Messico
POOL G
- Polonia
- Germania
- Kenya
- Vietnam
POOL H
- Giappone
- Serbia
- Ucraina
- Camerun