Serata scoppiettante in compagnia della fase a gironi dei Mondiali femminili 2022 di volley, in programma tra Olanda e Polonia dal 23 settembre al 15 ottobre. Il match più emozionante è senza ombra di dubbio quello che ha visto Argentina e Colombia impegnate in un derby tutto sudamericano in cui a spuntarle sono le argentine ma soltanto al quinto set. In un tourbillon di ribaltoni, le colombiane vincono il primo set 25-19, ma cedono nettamente nel secondo per 17-25. Terzo set equilibratissimo e incerto fino in fondo, 29-27 per la Colombia che può dunque giocare il quarto senza avere le spalle al muro. Argentina che alza il livello e soprattutto le percentuali della ricezione, è così che arriva il 20-25 con cui si arriva al quinto set decisivo vinto 8-15 dalla selezione albiceleste. Punteggio finale dunque di 2-3 (25-19, 17-25, 29-27, 20-25, 8-15).
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Più agevole la vittoria nel pomeriggio da parte del Canada, che piega la Bulgaria in quattro set. Dopo aver vinto il primo parziale per 25-21, le nordamericane devono subire il ritorno da parte delle bulgare, che pareggiano i conti vincendo un secondo set equilibrato e risolto solo nel finale per 27-25. Ma le canadesi sono più forti e lo dimostrano alla distanza: 25-20, 25-15 per vincere il secondo match in questi gironi e sperare nel piazzamento. Bene invece gli Usa: le americane schiantano infatti la Germania in tre set col punteggio di 3-0 (25-17, 25-13, 26-24), abili soprattutto nel tenere alta la concentrazione dopo i primi due set dominati in lungo e in largo, contenendo in un equilibratissimo terzo set il tentativo di riaprirla delle tedesche.
In serata, il Belgio vince l’attesissimo “derby” contro l’Olanda, che domani affronterà l’Italia. Padrone di casa sorprese nei primi due set, giocati sotto il loro livello: allora le belghe ne approfittano e ringraziano portandosi avanti di due con un 25-16 netto in apertura e un 25-23 più combattuto nel secondo set. Terzo set ancora più lottato se possibile, termina 26-24 per le olandesi che paiono riaprirla, ma così non è perché al termine dell’ennesimo parziale combattutissimo è il Belgio a chiuderla sul 27-25 vincendo in quattro set su un’Olanda a corrente alternata.