Volley, Mondiali femminili 2018: il Brasile di rimonta, settima sinfonia per gli Usa

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Poche sorprese nella notte italiana dove è cominciata la seconda giornata della seconda fase dei Mondiali di volley femminili in corso di svolgimento in Giappone. Vincono le squadra favorite: Russia, Usa, Serbia e un Brasile che rischia ma alla fine rimonta il Messico e rimette a posto le cose in un girone che si era complicato parecchio dopo la rimonta subita ieri dalla Germania.

Bulgaria-Russia 1-3 (21-25, 20-25, 25-23, 19-25)

La nazionale russa batte la Bulgaria e di fatto ipoteca il passaggio alle Final Six. Una partita controllata bene per due set senza difficoltà, poi il ritorno della Bulgaria che è riuscita a portare a casa un terzo set molto tirato ma nessuna preoccupazione per le russe che hanno controllato bene il quarto parziale e hanno chiuso i conti per 3-1 portando a casa tre punti pesantissimi visto che la proiettano al terzo posto del girone con sei vittorie ed una sconfitta.

Turchia-Stati Uniti 0-3 (21-25, 17-25, 18-25)

Rullo compressore Usa. Le americane fanno un sol boccone della Turchia e portano a casa la settima meraviglia di questo Mondiale sino ad ora perfetto. Gli Usa infatti, insieme all’Italia e alla Serbia, è ancora imbattuta nella rassegna iridata in corso di svolgimento in Asia. La Turchia ha provato a fare di tutto per rimanere attaccata alla partita ma si è spenta progressivamente perdendo i set a 21, a 17 e a 18.

Germania-Serbia 0-3 (14-25, 20-25, 20-25)

Chi continua ad impressionare è anche la Serbia che dispone con agio di una Germania che aveva speso tantissimo nella giornata di ieri per via dell’epica rimonta sul Brasile. Non c’è mai stata partita con le serbe che hanno preso subito il comando delle operazioni e hanno portato sino in fondo la settima vittoria di fila in questo Mondiale sino ad ora perfetto.

Messico-Brasile 1-3 (25-23, 23-25, 13-25, 19-25)

Il Brasile c’è, ma che fatica. La nazionale femminile rischia di mandare tutto all’aria contro il modesto Messico ma dopo due set di paura riesce a rimettere le cose per il verso giusto. Primo set perso a 23 per le ragazze carioca che, bloccate dalla paura, riescono in qualche modo a portare a casa un secondo parziale fondamentale. E’ quello il vero spartiacque della partita perché da quel momento in poi la nazionale brasiliana si scioglie e riesce a disporre con agio delle colleghe messicane blindando, vista anche la contemporanea sconfitta della Germania, il quarto posto nel girone ed il conseguente passaggio alle Final Six.