L’Italvolley si prepara alle Final Six dei Mondiali 2018. Gli azzurri di Blengini giocheranno la prima partita del pool D contro la Serbia alle 21.15 di mercoledì 26 settembre e Ivan Zaytsev suona la carica. “Arriviamo a queste gare con una sola sconfitta alle spalle, ininfluente, per quanto possa essere stata digerita male da me personalmente che volevo vincere anche quella, anzi soprattutto quella – ha dichiarato lo Zar – La Serbia sta andando bene, sta mostrando un gioco regolare ad alto livello. Se gli Stati Uniti sono quelli che hanno più impressionato, subito dopo di loro c’è la Serbia: quindi già dalla partita di domani passa tanto. Cosa dobbiamo fare per andare avanti? Giocare bene, una risposta banale, semplice, però veritiera. Dobbiamo mettere in campo un gioco concreto dal punto di vista tecnico e tattico”.
“C’è chi ha qualche cosa in più a livello fisico, chi a livello tecnico – ha proseguito Zaytsev – Noi puntiamo su noi stessi e sul pubblico. A questo punto tutte le squadre si equivalgono, per arrivare sul tetto del mondo devi giocare con tutti e vincere con tutti. Questo Mondiale ci ha detto e fatto capire che possiamo competere con tutti se giochiamo compatti e convinti, come ha fatto vedere anche la partita perduta con la Russia”.
Tante emozioni anche per Daniele Mazzone e Michele Baranowicz, due ragazzi piemontesi che avranno la possibilità di giocare la Fase Finale “in casa”. “Essere qui nella mia città a disputare qualcosa di importante è davvero emozionante – ha detto Mazzone – Ci sono grosse aspettative sulla Nazionale italiana, anche ieri in albergo c’è stata una grande accoglienza ed entusiasmo intorno a noi. Da piemontese l’emozione è doppia, domani mi aspetto il PalaAlpitour pieno tifosi come visto nella prima e seconda fase. Siamo felici dell’enorme entusiasmo attorno alla squadra, la pallavolo piace, lo dicono anche gli ascolti in tv”.