“Devo fare i complimenti alla squadra per aver ottenuto con due partite di anticipo l’approdo a questo momento del Mondiale. Ora ci aspetta la parte più dura della manifestazione. Sapevamo che arrivare qua significava confrontarsi con le migliori squadre del mondo“. Gianlorenzo Blengini parla così dei prossimi impegni dell’Italvolley nelle Final Six dei Mondiali 2018 di pallavolo maschile. Gli azzurri da mercoledì 26 a venerdì 28 settembre, con un giorno di riposo, affronteranno Polonia e Serbia dopo aver superato i primi due turni ottenendo il primato in classifica: “Non bisogna fermarsi a guardare cosa è successo sino ad ora – ha dichiarato il commissario tecnico dell’Italvolley – Perché si sa che quando si affrontano certe avversarie, ogni singola gara ha una sua storia, puoi vincere o puoi perdere, ma la cosa indispensabile è prepararti al meglio“.
Il calendario delle Final Six imporrà il riposo a Zaytsev e compagni nella seconda giornata di gare: “Non riesco a dare un giudizio se sia meglio riposare la prima, la seconda o la terza gara. Dipende dalle situazioni e dai risultati che esprimerà il campo – ha puntualizzato Blengini – La terza giornata, rispetto alla seconda è quella che storicamente decide di più. Quindi giocarla ha un certo valore. Ma è inutile parlare dei calendari: bisogna solamente affrontare le partite così come la sorte ti ha dato“. Per Blengini non esiste una vera e propria ‘favorita’: “Per esempio la Russia ci ha battuto e la Serbia ha battuto la Russia. Sino a tre giorni fa si parlava di una Russia con problemi, perché aveva perso due partite, prima del Mondiale invece tutti dicevano che era la grande favorita. Bisogna essere equilibrati, sono tutte squadre forti e tutte le partite hanno una propria storia“.