Nel pomeriggio di lunedì 17 settembre sono andati in scena quattro match importantissimi validi per i Mondiali 2018 di volley maschile. Siamo agli sgoccioli della prima fase, quella dei gironi, e ogni punto è importantissimo per evitare di finire tra le ultime due. Vittorie agevoli per Belgio e Russia, che si impongono per tre set a zero rispettivamente su Repubblica Dominicana e Camerun, mentre servono quattro set a Cuba e Olanda per avere la meglio di Porto Rico ed Egitto.
BELGIO IN SCIOLTEZZA – A Firenze non c’è praticamente mai partita tra Belgio e Repubblica Dominicana: i fiamminghi vincono 3-0 (25-18, 25-13, 25-17) senza di fatto mai andare sotto e controllando agevolmente l’incontro. Risparmio energia per la Nazionale che adesso diventa la seconda forza della pool A, quella dell’Italia capolista. Belgio che dunque chiude la sua avventura nel girone, e che potrà al massimo scivolare al terzo posto: qualificazione garantita. Repubblica Dominicana già eliminata e tristemente a quota zero con 5 sconfitte.
LA PAZIENZA DELL’ OLANDA – Buona performance dell’Egitto contro un’Olanda apparsa comunque decisamente superiore. A Ruse, in Bulgaria, finisce 3-1 (25-18, 25-21, 23-25, 25-16) con i nordafricani che mettono comunque sempre pressione agli orange e li costringono a giocare il secondo e il terzo set punto a punto, riuscendo anche a condurre per larghi tratti e vincere quest’ultimo. Non basta però a evitare il ritorno prepotente dell’Olanda nel quarto set, vinto nettamente anche a causa di alcuni meccanismi non perfetti in casa egiziana. Olanda che chiude così questa prima fase a quota 11, Egitto che saluta la competizione con 3 punti e una vittoria.
RUSSIA OK – Tutto facile per la Russia contro il Camerun in un match nel quale il divario tra le due squadre è stato netto, come del resto il punteggio: a Bari termina 3-0 (25-16, 30-28, 25-15), con il secondo set che di fatto è stata un’anomalia in un match dominato dai russi. Un’anomalia, però, che poteva costare caro: gli africani hanno accarezzato la possibilità di pareggiare subito il conto dei set, e probabilmente sarebbe stata un’altra partita da lì in avanti. La Russia (ora a 9 punti in classifica) però con la forza dei nervi riesce a difendersi e a prolungare fino al 30-28 il set, e questa è una mazzata per il Camerun, che crolla nel terzo e viene eliminato.
CUBA EVITA IL TIE-BREAK – Bel match tra Cuba e Porto Rico nella pool D di Varna. Le due selezioni, già matematicamente eliminate prima di questo incontro, giocano per non chiudere all’ultimo posto. La sfida termina con il risultato di 3-1 (25-15, 22-25, 25-21, 25-17). Primo set in cui Cuba vince agevolmente, ma Porto Rico rinviene nel secondo. Combattuto anche il terzo, ma la spunta Cuba, che poi riesce anche a portare a casa il quarto set evitando così il tie-break e l’ultimo posto nel girone, che spetta così a Porto Rico.