Nel pomeriggio dei Mondiali 2018 di volley maschile vittorie per l’Olanda, che ha battuto in quattro set col punteggio di 25-21, 25-13, 23-25, 25-13 la Cina, e per la Finlandia, che ha avuto la meglio, sempre in quattro set col punteggio di 25-19, 25-19, 20-25, 25-16, di Cuba. I due match delle 16 dunque terminano con copione simile: calo fisiologico al terzo set per entrambe le vincitrici e ritorno prepotente nel quarto che frutta il successo e i tre punti.
OLANDA OK A RUSE – Nella pool B di Ruse, in Bulgaria, la sfida tra le due Nazionali ancora ferme a zero punti dopo l’esordio negativo si chiude con la vittoria dell’Olanda col punteggio di 1-3 (). Cina che resta così ferma a quota zero punti dopo due partite e col serio rischio eliminazione. Dopo un primo set equilibrato e giocato punto a punto per larghi tratti, con gli Orange a spuntarla nel finale per 21-25, Olanda strabordante soprattutto nel secondo set, quando agli asiatici vengono lasciate soltanto le briciole per il 13-25 finale. Nel terzo set gli olandesi sembrano ancora una volta avere in pugno il set, ma nel finale arriva il calo improvviso di tensione: la Cina prende così fiducia e in rimonta chiude sul 25-23, dimezzando lo svantaggio in termini di set e portandosi sul 2-1. E’ soltanto un fuoco di paglia, però, visto che il quarto set torna a essere decisamente a senso unico: 13-25 finale con l’Olanda sempre avanti e con un margine costantemente ampio. Tre punti che rilanciano le ambizioni degli orange.
CUBA SORPRESO DALLA FINLANDIA – La Finlandia batte Cuba a sorpresa e sblocca la classifica della pool D, lasciando invece i centroamericani a quota 0 dopo due incontri. Match molto equilibrato quello che si è disputato a Varna, in Bulgaria. Primi due set l’uno fotocopia dell’altro: Finlandia che gioca meglio e che si mantiene quasi sempre in vantaggio di una manciata di punti, non rassicurante per dormire sonni tranquilli ma abbastanza per poter allungare nel finale e per chiudere entrambi i parziali sul 25-19. Lo sforzo costa un calo nel terzo set, che vede invece Cuba condurre per larghi tratti e chiudere sul 20-25. Gli scandinavi, però, hanno ancora energie in corpo ed evitano la roulette russa del tie-break del quinto set forzando un po’ nel quarto set, dove arriva un netto 25-16 mai in discussione. Tre punti importanti che muovono classifica della Finlandia, fermi al palo i ragazzi di Cuba.