Volley Nazionali

Volley, Italia-Serbia 2-3 in amichevole. Velasco: “Squadra non mi è piaciuta, serve più aggressività”

Julio Velasco, Ct Nazionale femminile volley - Foto Fiorenzo Galbiati/FIPAV

L‘Italvolley femminile è uscita sconfitta in cinque set dall’amichevole con la Serbia, ultimo appuntamento prima delle Olimpiadi di Parigi 2024. Uno stop indolore, ma che non ha certo fatto piacere al commissario tecnico Julio Velasco che infatti dopo il match di Firenze concentra la sua analisi soprattutto sull’atteggiamento tenuto dalle Azzurre in quel del PalaWanny. “La squadra è stata remissiva e per questo non mi è piaciuta, non abbiamo attaccato con decisione preferendo tanti pallonetti – spiega il ct azzurro – L’atteggiamento di solito è sempre molto positivo, invece oggi non mi è piaciuto. Penso più a questo che agli errori tecnici, avremmo dovuto essere più aggressive e invece non ci siamo presi le responsabilità di certe situazioni.”

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Una prestazione che secondo Velasco potrebbe anche essere frutto della vittoria della VNL: “Può averci fatto bene da un punto di vista, ma da un altro potrebbe averci danneggiato – afferma – In quel torneo abbiamo vinto lottando su ogni palla e restando sempre aggressivi. Dobbiamo capire che non si può regalare niente all’avversario, non mi importa se abbiamo perso ma come abbiamo perso.”

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Fa eco al commissario tecnico anche una delle veterane del gruppo azzurro, Myriam Sylla: “Abbiamo iniziato un nuovo percorso dopo la VNL, un percorso che ci porterà a Parigi. Non è facile tornare in campo dopo una competizione così dura e oggi lo abbiamo capito, ci sono state comunque cose positive.” Il focus adesso è tutto per le Olimpiadi: “Siamo curiose di capire dove possiamo arrivare – conclude Sylla – Guardiamo a Parigi in maniera positiva, vogliamo continuare il nostro percorso di crescita sfruttando anche gli input che la VNL ci ha fornito.”

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