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La sensazione di aver fatto qualcosa di grande c’è, è nitida e leggibile negli occhi di tutte le protagoniste. L’Italia ha conquistato l’accesso alla finale dei Mondiali di volley femminile 2018 battendo al tie-break la Cina al termine di una prestazione da brividi. “Siamo felicissime per la finale conquistata“, ha spiegato ai microfoni della stampa Cristina Chirichella che poi ha aggiunto: “Si tratta di un’emozione indescrivibile, adesso festeggiamo ma domani ci aspetta un’altra battaglia per poter fare qualcosa di grande. Abbiamo messo in campo tanta grinta e credo si sia vista oggi. Abbiamo dato tutto, sapevamo benissimo che sarebbe stata dura e che la Cina non ci avrebbe regalato niente”.
Emozionata anche Miriam Sylla: “Non ci credo ancora. Mi sembra un sogno – ha spiegato – Non svegliatemi vi prego, è bellissimo! Non so cosa dire, è stata una partita non combattuta, di più. Vi avevo promesso ieri che sarebbe stata avvincente e penso proprio che lo sia stata ai massimi livelli. Un gara incredibile, noi non mollavamo, loro non mollavano, non lo so, è stato bellissimo”. Poi l’azzurra ha sottolineato: “Ci siamo aggrappate al nostro sogno, che ci siamo costruite prima di partire cinque mesi fa, per il quale abbiamo pianto, sofferto e ci siamo fatte a volte anche male. Abbiamo dimostrato di volerlo tanto e spero si sia visto. Domani è un’altra battaglia ragazzi, abbiamo qualche sassolino da toglierci con la Serbia, come ad esempio la prima gara di Rio 2016. Ci sono tante cose che noi quest’anno vogliamo riprenderci. Quindi vedremo!” .
Infine il commento di Anna Danesi: “Arrivate a questo punto la stanchezza non si sente, penso che potrei cominciare un’altra partita (ride, ndr). Voglio essere sincera: non riesco a capire completamente cosa stia succedendo. Siamo state bravissime, anche perché le nostre avversarie non hanno mai mollato niente. Credo che si sia visto quanto desideravamo questa vittoria. Sono molto felice ma anche parecchio frastornata quindi avrò bisogno di qualche ora per rendermi conto di ciò che siamo riuscite a fare”.