Si ferma sul più bello la corsa dell’Italia. Le ragazze del volley azzurro vengono sconfitte in finale dalla Serbia con il punteggio di 2-3 (25-21, 14-25, 25-23, 19-25, 12-15). Il risultato finale lascia l’amaro in bocca ma incoraggia per il futuro perché l’Italvolley torna su un podio Mondiale dopo sedici anni e perché quest’argento conquistato da un gruppo giovane fa ben sperare per la corsa a Toyko 2020. Il condottiero della spedizione è stato Davide Mazzanti che nel post match ha parlato ai microfono: “Siamo arrivati qui sognando di giocare questa partita. Il percorso è stato fantastico, al di là del colore della medaglia dobbiamo tenerci stretti il modo in cui siamo arrivati fin qui. Sarà importante per il futuro e per il nostro percorso di crescita. Ora, a questo punto, sarà anche importante gestire con responsabilità questo momento in cui i riflettori si sono accesi su di noi – le parole del tecnico – Voglio ringraziare tutte le persone e le ragazze che hanno partecipato al nostro percorso iniziato due anni fa e che si è concluso con questa straordinaria medaglia d’argento. Le ragazze si sono rese protagoniste di un salto di qualità eccezionale, arrivato proprio nel momento più importante dopo aver avuto anche momenti in cui abbiamo vacillato perché le cose non venivano come speravamo”.
A fine gara hanno parlato anche le protagoniste della sfida come Cristina Chirichella che affermato: “Perdere così brucia un po’. Abbiamo lottato fino alla fine, credo che tra qualche giorno apprezzeremo di più questa medaglia d’argento. Abbiamo dimostrato la nostra forza, tanta la grinta che abbiamo messo in campo. Conquistare una medaglia in un Mondiale è bellissimo. Ora, a caldo dopo questa sconfitta, faccio un po’ fatica ad apprezzarla, ma per noi è comunque un risultato importante“.