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L’Italia compie l’impresa battendo al tie-break la Cina e approdando in finale ai Mondiali di volley femminile 2018. A Yokohama le “ragazze terribili” di Mazzanti hanno la meglio sulle campionesse olimpiche in carica con il punteggio di 25-18, 21-25, 25-16, 29-31, 17-15 e sfideranno la Serbia per l’oro nel match in programma domani alle 12:20 (come vederla in tv). Partita epica, Egonu strepitosa con 45 punti totali.
LA CRONACA – L’Italia parte forte al servizio e con Egonu trova il break immediato (4-2). Le azzurre non lasciano respirare le avversarie e le bombardano con gli attacchi veloci di Sylla e della stessa Egonu, mettendone in crisi la ricezione. Alle asiatiche resta soltanto la soluzione in primo tempo per contrastare l’ottima difesa azzurra (9-6). L’ispirata regia di Malinov, però, mette in ritmo anche Bosetti e Danesi che traghettano l’Italia a più nove (23-14). Un primo tempo vincente di capitan Chirichella ci consegna un set dominato con il punteggio di 25-18.
SECONDO SET – Il secondo parziale vive sul filo dell’equilibrio. La Cina si assesta a muro ed alza il livello dei propri attacchi con Li, chiudendo avanti di due al secondo time-out tecnico (16-14). Le azzurre subiscono psicologicamente la reazione delle avversarie e perdono le proprie certezze, ad iniziare dalle traiettorie offensive trovate con difficoltà da Paola Egonu. Un doppio ace di Hu, il jolly pescato dalla panchina da Lang Ping, consegna il secondo set alla Cina (21-25).
TERZO SET – Forte della vittoria nel parziale precedente, la Cina mette in crisi la nostra ricezione col servizio di Yuan e vola subito avanti di tre (1-4). Egonu con una serie di attacchi fulminanti prova a far tornare in carreggiata l’Italia, ma la Cina con ottimi primi tempi rimane avanti di due al primo time-out tecnico (6-8). A darci la scossa è un fantastico turno in battuta di Lucia Bosetti che consegna un break di 6-0 (12-8).
La contro-striscia azzurra manda in tilt le asiatiche che perdono le distanze (16-11). Egonu si scatena nel finale di set e regala con due ace consecutivi il 2-1 all’Italia (25-16).
QUARTO SET – La Cina, ad un passo dal baratro, reagisce con rabbia. Le asiatiche si portano sul 4-1, insistendo molto sugli attacchi dell’ispirata centrale Yang. L’Italia non si lascia, però, intimidire e con l’eccezionale coppia di schiacciatici Sylla-Egonu ritrova la parità (13-13). Il set termina con un finale thrilling in cui l’Italia spreca due match point e si arrende alla Cina per 31-29. Tutto si decide al tie-break.
TIE-BREAK – Nel quinto set si vive su un’altalena di emozioni continua, con entrambe le squadre che viaggiano sullo stesso ritmo sino al dodici pari. Egonu ci regala due match point dopo un ace fulmineo, ma la Cina riesce a tornare a contatto sul 14-14. Per alzare le braccia al cielo servono due altri attacchi maestoni del nostro opposto, che si conferma la giocatrice più forte del mondo a soli diciannove anni. L’Italia di Davide Mazzanti si giocherà l’oro contro la Serbia.
ITALIA: Egonu 45, Sylla 23, Danesi 12, Bosetti 9, Chirichella 8, Malinov 1