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La Cina si aggiudica il primo incontro del girone H al tiebreak contro gli Stati Uniti nelle Final Six ai Mondiali di volley femminile 2018. Vittoria e due punti per le campionesse olimpiche che sconfiggono la selezione statunitense per tre set a due (25-22 19-25 20-25 25-23 15-9). Nel match andato in scena a Nagoya, nella mattinata italiana di domenica 14 ottobre, le cinesi trovano il primo successo nel pool H battendo le campionesse mondiali in carica in rimonta dopo lo svantaggio al termine del terzo set. Una vittoria importante per il team Cina che tornerà in campo nella giornata di martedì per sfidare l’Olanda mentre gli Stati Uniti saranno impegnati contro la nazionale ‘orange’ nella mattinata di lunedì.
LA CRONACA – Partita dai due volti a Nagoya dove la maggioranza di pubblico cinese, in ‘trasferta’ in Giappone, trascina la propria nazionale verso una grande vittoria in rimonta. Nel primo set la Cina va sotto pesantemente con un gap costante di 4 punti per poi rimontare nelle fasi finali sfruttando alcune indecisioni del muro statunitense. Dopo il 25-22 del primo set la Cina cala e gli Stati Uniti colpiscono a freddo con una splendida Akinradewo che sale in cattedra e diventa dominante con il suo classico movimento da sinistra verso destra. Punteggio di 25-19 praticamente replicato anche nel terzo set (25-20) dove, oltra ad Akinradewo, brilla anche Hill mettendo in seria difficoltà la Cina nei lungolinea. Ad un passo dalla vittoria le statunitensi calano inspiegabilmente nel quarto set lasciando ampio margine di manovra alla Cina che sale 20-16, rischia la rimonta, ma chiude 25-23 puntando sulle colonne Zhu e Li. Nel tiebreak non c’è partita con le cinesi che dominano e sfruttano tutti i passaggi a vuoto del palleggio statunitense terminando il quinto set con un pesante 15-9.