L’Italia batte la Polonia in tre set (25-23, 25-20, 26-24) nella finale valida per il terzo/quarto posto degli Europei di volley femminile 2019 e conquista la medaglia di bronzo all’interno della competizione. Festa grande ad Ankara per la nostra Nazionale che torna sul podio continentale a dieci anni di distanza dall’ultima volta. Le ragazze del CT Davide Mazzanti si sono riscattate dopo la bruciante sconfitta di ieri contro la Serbia.
LA CRONACA – All’interno del primo set l’equilibrio si rompe sul 12-12, in seguito a un punto donato alle polacche dopo un video-check: Smarzek si stampa sul muro di Sorokaite, Mendrzyk attacca lunghissimo e, in seguito, fallisce una schiacciata. Capitan Chirichella conclude con un ace il parziale di 5-0 che concede alle azzurre il 17-12. Sul finale di set le polacche si avvicinano pericolosamente: un pallonetto di Grajber, un’infrazione di Egonu e un muro di Alagierska su quest’ultima fanno vedere i fantasmi alle ragazze di Mazzanti. Si arriva addirittura al 23-23 prima che un muro di Malinov e un attacco lungo di Stysiak salvino provvidenzialmente il set dell’Italia.
Il secondo set parte col botto per le azzurre: viene subito piazzato un parziale di 4-0, terminato con un muro di Egonu. Le polacche sprofondano addirittura sul 10-2 in seguito a un punto di Malinov. Un punto di Folie in primo tempo porta l’Italia sopra addirittura di nove lunghezze sul 14-5: le avversarie proveranno ad avvicinarsi con un parziale nel finale, ma per fortuna le azzurre hanno già messo in saccoccia tanti punti di margine.
Il terzo set è decisamente il più combattuto: l’equilibrio viene per la prima volta smosso sull’8-8, momento in cui le polacche mettono a segno tre punti di fila su errore di Egonu, con Wolosz e con la schiacciata di Smarzek. In seguito al time-out chiamato da Mazzanti l’Italia mette a segno un punto con Malinov e porta a casa uno scambio in seguito a due recuperi impossibili di Sorokaite: Egonu ringrazia, portando le azzurre sul 12-13. La Nazionale pareggia sul 14-14, dando poi vita a un rush finale punto a punto: sul 23-24 le polacche avrebbero il set point sulle mani, ma prima Kowaleska serve lungo e, in seguito, la pipe di Sylla e l’ace di Egonu regalano alle azzurre il bronzo europeo.
