Nazionale femminile di volley, Europei 2021 - Foto Cev
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Cresce l’attesa per la semifinale tra Italia e Olanda agli Europei 2021 di volley femminile. Venerdì 3 settembre, alla Stark Arena di Belgrado, le azzurre scenderanno in campo per accedere alla finalissima di sabato e assicurarsi così la medaglia. Nell’altra semifinale, le campionesse uscenti della Serbia sfideranno la Turchia. Da sottolineare che le quattro semifinaliste sono già certe della partecipazione ai Mondiali 2022 (Serbia in quanto campione in carica, Olanda perché Paese ospitante, Italia Turchia grazie al piazzamento all’Europeo). L’Italia di Davide Mazzanti ha superato con una prova molto convincente la Russia ai quarti di finale, mentre i Paesi Bassi sono reduci dal successo per 3-0 contro la sorprendente Svezia.
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“Ieri pomeriggio, nel quarto di finale con la Russia, abbiamo fatto una delle più belle partite dell’Europeo sia per qualità che per intensità – ha sottolineato Mazzanti nella conferenza stampa della vigilia -. Sicuramente il match di ieri ci ha aiutati a recuperare sensazioni buone che ci serviranno in questi ultimi due giorni. Della sfida con la Russia mi è piaciuta particolarmente la costanza delle ragazze nel fare le cose perché, al di là degli aspetti tecnici o tattici, hanno spinto sempre e questo è stato l’aspetto più bello: non hanno mai lasciato spazio alle avversarie“.
“Per affrontare al meglio queste ultime due partite alla squadra chiederò nuovamente di ritrovare le sensazioni di quando giochiamo e gestiamo situazioni difficili. Quando diventiamo conservativi perdiamo un po’ la nostra identità – ha aggiunto il Ct azzurro –, invece quando siamo coraggiosi e gestiamo il rischio con un po’ di follia le ragazze si riconoscono di più in questo tipo di pallavolo e mettono in campo una qualità nettamente diversa. La semifinale con l’Olanda sarà una bella sfida. Hanno una buonissima fase break e dovremo essere bravi a gestire la nostra fase d’attacco“.
“Abbiamo giocato bene, abbiamo fatto una buona prova contro una Russia, che pur essendo una formazione giovane è riuscita a mettere in difficoltà la Serbia e diverse altre squadre – chiosa Miriam Sylla -. Nel corso di questo Europeo abbiamo fatto un buon lavoro e credo si sia visto, c’è stata una crescita nel lavoro e nelle intese. Domani abbiamo una prova importante e sappiamo che quello che abbiamo fatto ieri non basta, vogliamo di più”. “Affrontiamo questa ultima fase dell’Europeo con lo spirito che abbiamo sempre. Abbiamo voglia di vincere, di fare bene, di dimostrare il nostro valore. E quello che siamo in grado di fare. In alcune occasioni si riesce in altre no, ma questa volta vorremmo che si ricordasse bene quello che siamo in grado di fare” ha concluso la capitana azzurra.
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