Va in archivio il pomeriggio di incontri agli Europei di volley maschile 2019. Nella pool A, quella che comprende l’Italia di Gianlorenzo Blengini, continua a fare la voce grossa la Bulgaria. La Nazionale di Sokolov e Yososifov conquista agevolmente il secondo successo consecutivo in altrettante partite disputate, mostrando un buono stato di forma. A prendersi la scena è il giovane talento Martin Atanasov con 15 punti, mentre l’opposto ex Lube Sokolov si risparmia chiudendo a 12 punti, ma togliendosi lo sfizio di mettere a terra il pallone che ha chiuso la partita (28-26, 25-20, 25-20).
Più difficoltà del preventivabile a portarsi a casa i tre punti contro l’Estonia, l’impiega la Polonia. I campioni del mondo in carica vincono soltanto in quattro set (22-25, 27-25, 22-25, 17-25) e trovano come nota lieta soltanto i 23 punti di un eccellente Szalpuk. Molto più agevole il successo della Turchia contro la Macedonia (20-25, 23-25, 13-25), mentre finisce al tie-break la sfida tra Slovacchia e Spagna. A prevalere sono gli slovacchi dopo due ore e mezza di partita (25-23, 25-23, 20-25, 16-25, 18-16). Non basta agli iberici l’esaltante prestazione offensiva di Villena, autore di 34 punti.