“La pallavolo italiana è di nuovo campione d’Europa. Per la prima volta, contemporaneamente. E’ un risultato che ci riempie di orgoglio, che arricchisce una tradizione che conta già molti trofei. E che si aggiunge a mesi indimenticabili per lo sport italiano”. A parlare è il premier Mario Draghi durante l’incontro a Palazzo Chigi con le nazionali di volley maschili e femminili, reduci dai rispettivi trionfi continentali. E ancora: “Le Olimpiadi di Tokyo non sono andate come speravate – ha aggiunto il presidente del Consiglio – ma non vi siete persi d’animo, avete ritrovato lo spirito di squadra. E siete tornati a casa con le medaglie d’oro. Avete vinto contro i vostri avversari, ma anche contro le vostre paure. La Nazionale femminile ha superato in finale la stessa squadra che l’aveva eliminata alle Olimpiadi. Quella maschile ha recuperato per due volte un set di svantaggio, e ha vinto al tie break decisivo. Avete trasformato la sconfitta e le difficoltà nella base delle vostre vittorie. Una lezione non solo per chi vi segue, ma per tutti noi“.
E sul movimento pallavolistico in Italia: “La pallavolo è il secondo sport più praticato in Italia. Il merito per la sua diffusione è vostro, e dei campioni che vi hanno preceduto. Migliaia di ragazzi si allenano ogni giorno perché sognano di diventare come voi. Se ci riusciranno sarà anche grazie a chi li aiuta e li sostiene. Voglio quindi ringraziare le vostre famiglie e i vostri cari. I preparatori, i dirigenti e la Federazione. Tutti coloro che, dalle scuole alle palestre di quartiere, hanno aiutato voi e aiuteranno tanti altri a coltivare le proprie passioni. E a trasformare il rettangolo del campo in un mondo di possibilità”, ha concluso Draghi.