Ottimo esordio delle azzurre agli Europei 2021 di volley: il commento di Italia-Bielorussia. Primo match che serviva alla squadra di Mazzanti per scrollarsi di dosso i fantasmi delle Olimpiadi di Tokyo 2020 e così è stato. Prova solida dell’Italia, scesa in campo con Pietrini, Egonu, Fahr e De Gennaro come nella formazione-tipo “olimpica”, Alessia Orro in regia (preferita a Malinov), Chirichella titolare al centro e Sylla al posto dell’infortunata Caterina Bosetti. Una vittoria convincente ottenuta in crescendo, limitando sempre più gli errori e aumentando la pressione al servizio.
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L’Italia chiude la partita con 11 aces (di cui 8 nel terzo set), 5 muri (contro i 7 bielorussi), 49 attacchi vincenti (66% di squadra, 22 quelli avversari), 8 errori (ben 23 per la Bielorussia). Prima menzione d’onore per Alessia Orro: distribuzione perfetta che tiene calde le braccia di tutte le compagne, palloni forzati che permettono loro di avere più soluzioni in attacco, ma anche grandi interventi difensivi e 2 aces.
Inevitabile poi sottolineare le prestazioni di Sarah Luisa Fahr (5 punti e 83% in attacco, 1 muro 2 aces) ed Elena Pietrini (17 punti e 63% in attacco, 9 punti solo nel primo set e 56% di ricezione positiva). Paola Egonu, non molto impiegata nei primi due set, sale di colpi nella terza frazione chiudendo con 16 punti in attacco (62% di efficienza) e 4 aces. La capitana Miriam Sylla fa vedere buone cose in fase offensiva (7 punti e 41%), ma fatica in ricezione, pur crescendo nel corso del match (36% complessivo).