Gianlorenzo ‘Chicco’ Blengini ha definito i 14 giocatori che prenderanno parte agli Europei 2017 di volley maschile, al via in Polonia giovedì 24 agosto. Il tecnico ha valutato diverse cose, non solo il talento dei suoi giocatori ma anche le opzioni per poter cambiare quello che sarà il sestetto base azzurro: “Le scelte fatte sono il risultato del mix tra le quattro amichevoli disputate contro Slovenia e Olanda e il lungo lavoro condotto a Cavalese durante l’estate. Ho analizzato i feedback che ho ricevuto da ogni singolo atleta, abbiamo avuto tempo per fare valutazioni che comprendessero tutti gli aspetti, compresi impegno e disponibilità che, a dir la verità, sono stati massimi da parte di ognuno di loro. Le opzioni erano diverse ma alla fine ho deciso di portare quattro centrali data anche l’esperienza dei Giochi durante la quale a un certo punto avevamo rischiato qualcosa proprio per mancanza di uomini nel reparto; così come ho preferito avere più opzioni con i 4 schiacciatori”.
Blengini ha voluto sottolineare come fin da subito gli avversari degli azzurri saranno di livello e metteranno alla prova tutta la sua squadra: “All’Europeo troveremo squadre ben più attrezzate rispetto a questa Olanda (incontrata nelle amichevoli del 18 e 19 agosto, ndr). A partire dall’esordio con la Germania che ritroverà un bombardiere come Grozer che può dar fastidio a chiunque”. Il primo impegno (IL PROGRAMMA DI ITALIA-GERMANIA) sarà infatti con una squadra tosta allenata da Andrea Giani che sicuramente testerà fin da subito la condizione degli azzurri, chiamati a tre incontri importantissimi nel girone.
L’allenatore ha sicuramente un’idea di sestetto tipo con Piano e Mazzone che sembrano i favoriti nel ruolo di centrali e con Antonov e Lanza sulle bande mentre la diagonale sarà Giannelli-Vettori: “Tendenzialmente lo scheletro della squadra è quello visto nelle ultime uscite. Ma faccio affidamento sulla squadra. E con l’Olanda lo abbiamo dimostrato”. Esclusione per Pesaresi: “Non è facile comunicare a un ragazzo di stare a casa come non è stato facile avvisare gli altri che sono stati in ritiro a Cavalese che non avrebbero partecipato all’Europeo”.
L’obiettivo di tutta la Nazionale è chiaro: “Siamo ambiziosi, non ci vogliamo e non dobbiamo nasconderci. Questa ambizione dobbiamo tramutarla sul campo per arrivare al bersaglio importante”. Importante anche il sostegno dei tifosi che anche da casa potranno seguire i match su Rai 1: “E’ una cosa bellissima. E’ importante riuscire ad aprire al palcoscenico più popolare questo sport e non fermarsi all’ambito ristretto degli appassionati. Credo che sia il risultato del bellissimo argento di Rio”.
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