L’Italia di Davide Mazzanti è pronta a mettersi alla prova nella seconda fase dei Mondiali di volley femminile 2018, in corso in Giappone. Le azzurre dopo un cammino esaltante nella pool B di primo turno, sono pronte a trasferirsi a Osaka per disputare le quattro partite che le aspettano nella pool F.
In questa fase del torneo la Nazionale verrà inserita in un girone da otto squadre, nel quale saranno comprese le prime quattro squadre classificate della pool B di primo turno (quella in cui era presente l’Italia, ndr) e le prime quattro squadre classificate nella pool C.
QUANDO SI GIOCA – I match di seconda fase si disputeranno nell’arco di quattro giorni, da domenica 7 ottobre a giovedì 11 ottobre in due differenti città giapponesi. La pool E si giocherà a Nagoya, mentre la pool F (nella quale sarà inserita l’Italia, ndr) a Osaka.
L’ORARIO – Le fasce orarie in cui si disputeranno i match sono le seguenti (fuso orario italiano): due partite alle 3:40, due partite alle 6:25 del mattino, due partite alle 9:10, due partite alle 12:20.
Alle terza fase, che si disputerà interamente a Nagoya, accederanno soltanto le prime tre squadre classificate in ognuno dei due gironi da otto (scopri di più, leggi il regolamento completo).
Seconda fase Mondiali Volley 2018: come sono composti i gironi
Le squadre che accederanno alla seconda fase, come detto, verranno divise in due gironi da otto. Ecco come si comporranno i gironi di seconda fase nel dettaglio. L’Italia dovrà giocare soltanto contro le quattro squadre appartenenti alla pool C di primo turno:
POOL E
Serbia 15 punti
Olanda 14 punti
Giappone 13 punti
Brasile 12 punti
Germania 9 punti
Repubblica Dominicana 9 punti
Porto Rico 6 punti
Messico 3 punti
POOL F
ITALIA 15 punti (clicca qui per sapere quando si giocheranno le partite delle azzurre)
Usa 13 punti
Cina 12 punti
Russia 12 punti
Thailandia 10 punti
Turchia 9 punti
Bulgaria 6 punti
Azerbaijan 6 punti
Seconda fase Mondiali Volley 2018: come vengono calcolati i punteggi
Le squadre che accederanno alla seconda fase dei Mondiali di volley femminile porteranno in dote i punteggi accumulati durante le rispettive pool della prima fase. Le nazioni che hanno ottenuto un maggior numero di punti e vittorie potranno fare affidamento, dunque, su di un non trascurabile vantaggio iniziale (le classifiche aggiornate in tempo reale).
I criteri generali che determineranno le posizioni all’interno di ogni girone sono i seguenti:
1 – Maggior numero di partite vinte
2 – Maggior numero di punti (sono assegnati 3 punti per chi vince i match con i punteggi di 3-0 e 3-1; 2 punti per la vittoria al tiebreak per 3-2; 1 punto per la sconfitta al tiebreak per 2-3; 0 punti per le sconfitte con i punteggi di 0-3 e 1-3)
3 – Miglior quoziente set
4 – Miglior quoziente punti
5 – Scontri diretti