Il pomeriggio di partite ai Mondiali di volley maschile 2018 incorona la Serbia. I ragazzi allenati da Nikola Grbic, dopo il successo al tie-break contro la Francia di ieri, dominano contro l’Argentina e volano in testa al gruppo H con 17 punti, sopravanzando la Polonia.
Nell’altra partita in programma alle 16:00, il Canada vince al tie-break sull’Iran e continua a nutrire deboli speranze di qualificazione alle Final Six come migliore seconda.
SERBIA-ARGENTINA 3-0 (25-18, 25-22, 25-22)
La Serbia continua il proprio percorso netto nella pool H e travolge in tre set l’Argentina dello squalificato Julio Velasco (ecco il motivo). Partita mai in discussione con i balcanici capaci di prendere in mano la partita sin dai primi scambi.
Il top scorer è Drazen Luburic con 14 punti, mentre Atanasijevic rimane in panchina per tutta la partita. Grazie a questo successo la Serbia scavalca la Polonia in vetta al proprio girone. Per comprendere le gerarchie della pool sarà decisiva la sfida del tardo pomeriggio tra Polonia e Francia.
IRAN – CANADA 2-3 (20-25, 25-20, 15-25, 25-23, 12-15)
Iran e Canada hanno misurato le loro opportunità di approdare alle Final Six in uno scontro diretto cruciale. Il verdetto è stato a favore dei nordamericani, al termine di una partita tiratissima terminata al tie-break.
Nonostante il successo, però, la squadra di Stephane Antiga resta all’ultimo posto della pool G dietro proprio all’Iran per un punto (11 punti contro 12, ndr). Partita che si vive su di un’altalena costante, con i nordamericani che scappano via per due volte e vengono in entrambi i casi ripresi dagli avversari.
Al tie-break il Canada parte avanti 5-1 e riesce a mantenere il vantaggio sino al 15-12 finale. Nicholas Hoag è il top scorer del match con 29 punti, tra cui 6 muri vincenti e 4 ace.