L’Italia di volley maschile conquista la prima vittoria alla Grand Champions Cup 2017 vincendo al tie break contro il Brasile, campione olimpico in carica dopo il trionfo di Rio 2016 in finale proprio contro gli azzurri. Il risultato finale è di 3-2 (15-25, 27-25, 27-25, 18-25, 15-12) con i ragazzi di Blengini che salgono a 3 punti in classifica (una vittoria ed una sconfitta al tie break) mentre i verdeoro conquistano un solo punto ma restano primi in classifica in questo momento in attesa del risultato del match tra Stati Uniti e Iran.
CRONACA – Nel palazzetto di Nagoya la nazionale italiana è riuscita a riprendere un match nel quale si era fatta sorprendere nelle fasi iniziali subendo il gioco del Brasile che ha mostrato tutto il suo talento grazie anche alla distribuzione sempre precisa di Bruninho che ha permesso ai sudamericani di conquistare senza problemi un parziale con ben 10 punti di vantaggio sugli avversari (15-25).
Secondo e terzo set che invece hanno impegnato le squadre punto a punto con l’Italia che non si è arresa e ha chiuso con lo stesso punteggio (27-25) entrambi i parziali riuscendo in un’incredibile rimonta. Gli azzurri tirano fuori tutta la grinta e il talento di cui dispongono per provare a cancellare la prova decisamente non soddisfacente proposta nel match d’esordio contro l’Iran e il primo a farlo è l’opposto azzurro: Luca Vettori. Lo schiacciatore azzurro dopo la brutta prova offerta poco più di 24 ore prima riesce ad offrire una prestazione al suo livello contro un avversario ostico e chiude con un tabellino sontuoso che registra 27 punti totali con 21 attacchi (segnando il 51,2% dei tentativi), 4 muri e 2 servizi vincenti. Ad essere solida non è solo la prestazione realizzativa però visto che Vettori si è reso partecipe anche di diversi recuperi e difese riuscendo ad aiutare al meglio tutta la squadra. Importante avere uno sbocco offensivo ‘caldo’ per Giannelli che in ogni momento difficile ha saputo fare la scelta giusta e trovare il proprio opposto pronto.
Prestazione di buon livello anche per Filippo Lanza che oggi lascia volentieri il gradino più alto tra i realizzatori al nuovo compagno a Trento chiudendo con 21 punti (19 attacchi, 1 muro ed un ace). Visto il livello incredibile dei centrali del Brasile Simone Giannelli (4 punti con 2 muri) ha servito di più sulle bande e meno i primi tempi con soli 14 attacchi tentati dal centro con Mazzone e Piano che chiudono rispettivamente a 6 e 5 punti.
La partita sembrava incanalata sui binari giusti ma il Brasile è risalito in cattedra nel quarto set riuscendo a pareggiare la sfida e staccando l’Italia di 7 punti nel punteggio finale (18-25) grazie ad ottime percentuali soprattutto di Wallace e Ricardo che chiudono il match rispettivamente con 19 e 17 punti, con il primo che è stato decisivo con alcuni muri fondamentali per i verdeoro per la vittoria nei due set conquistati.
Il tie break come al solito è una sfida a parte e il Brasile dopo lo sforzo nel quarto set non riesce a tenere il ritmo degli azzurri che alla fine chiudono il match con il punteggio di 15-12 dimostrando di esserci con la testa e che questo gruppo ha solo bisogno di trovare continuità e ritmo.
PROSSIMO MATCH – Gli azzurri, insieme con le altre 5 squadre della manifestazione, si sposteranno ad Osaka per le ultime tre sfide del torneo che nella giornata di giovedì 14 settembre ha una giornata di riposo per il trasferimento. Venerdì gli azzurri sfideranno il Giappone (IL PROGRAMMA DEL MATCH) padrone di casa che all’esordio è stato sconfitto dagli Stati Uniti per 3-0 e nella seconda giornata sfida la Francia.