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La Cina batte l’Olanda in tre set nella finale per il terzo posto ai Mondiali di volley femminile 2018. A Yokohama le campionesse olimpiche in carica riscattano la sconfitta subita al tie-break dall’Italia e conquistano l’ultimo gradino del podio iridato imponendosi sulle oranje con il punteggio di 25-22, 25-19, 25-14.
LA CRONACA – Avvio di match piuttosto equilibrato. La scossa la dà un turno di battuta della giovane Yingying Li con una serie di quattro punti consecutivi conditi da due ace (15-12). Le asiatiche si affidano molto ai primi tempi della notevole coppia di centrali Yuan-Yang, mentre le oranje reagiscono con la freschezza degli attacchi di Plak. La schiacciatrice di Novara, in uscita dalla panchina, dà l’abbrivio per il riaggancio sul 18-18.
All’Olanda mancano, però, i punti di Sloetjes e la Cina ne approfitta. Il primo set si chiude sul 25-22 a favore delle campionesse olimpiche con un ace di Li, vera protagonista del parziale.
SECONDO SET – Il secondo set inizia con un break immediato della Cina (4-1). Le asiatiche approfittano degli evidenti problemi in ricezione delle olandesi e scavano sin da subito un solco importante. Sloetjes prova ad iscriversi al match con un paio di pipe fulminanti, ma l’attacco oranje continua a girare a fatica. Le ragazze di coach Jamie Morrison sono molto fallose nelle loro scelte offensive e la Cina chiude agevolmente 25-19 portandosi due a zero.
TERZO SET – L’Olanda non riesce a reagire nemmeno nel terzo set. Le oranje hanno idee offuscate sia nelle scelte a muro che in quelle offensive e la pessima giornata della giocatrice simbolo Sloetjes non aiuta. La Cina conferma la propria superiorità tecnica, trascinata dalla veemenza di Li. Le asiatiche conquistano la medaglia di bronzo e centrano il podio iridato.
CINA: Li 20, Yuan 11, Gong 11
OLANDA: Sloetjes 14, Buijs 10, Belien/Plak 8