La finale di andata di CEV Cup tra Busto Arsizio e Dinamo Kazan se la aggiudica la squadra russa trionfando per 3-1 sulla Yamamay che non riesce a rimontare dopo essere stata 2-0 sotto nei set e a portare la sfida al tie-break.
La partita ha visto diversi momenti con una squadra che ha prevalso sull’altra nei diversi momenti della gara con le due squadre che se la sono giocata alla pari a fine secondo set e nel quarto parziale. L’inizio non è stato dei migliori per la squadra italiana che si è vista scappare di mano il primo set come se niente fosse visto che poche cose hanno davvero funzionato nella prestazione delle ragazze di Mencarelli. Da sottolineare la sempre presente e decisiva Diouf che ha piazzato anche alcuni muri importanti a cui però la squadra non è riuscita a dare continuità.
Anche l’inizio di secondo set non è stato entusiasmante per la squadra lombarda con molti errori di copertura e con le giocatrici avversarie che sono riuscite a trovare diversi spazi per colpire e con la Vasileva super protagonista. Busto Arsizio ha ricominciato a giocare al suo livello dalle battute finali del secondo set senza però riuscire a pareggiare il conto dei set.
Il terzo set è stato quello meglio giocato dalla Yamamay che con Diouf e Fiorin ha offerto ottimi colpi e ha prevalso in un set guidato e comandato senza grossi problemi. Ottimo anche l’inizio di quarto set che poteva essere un modo sia per provare ad accorciare nel match e, perfino, provare a vincere la sfida al tie break ma poi la Yamamay si è spenta intorno al secondo time out tecnico e ha poi sempre dovuto rincorrere e non è mai riuscita a riportarsi davanti.
Il ritorno è in programma sabato 15 aprile alle ore 18 al Palayamamay di Busto Arsizio con lo scozzese Brian McDougall e l’olandese Van Zanten a dirigere l’incontro e la squadra di casa dovrà cercare di ribaltare una situazione davvero non semplice se vorrà portare a casa la 3a CEV Cup della sua storia.
DINAMO KAZAN – UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-18, 25-22, 20-25, 25-22)
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