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Volley, Superlega 2022/2023: Civitanova rimonta due set e si impone a Trento

Simone Anzani
Simone Anzani - Foto LiveMedia/Roberto Bartomeoli

Una grande rimonta da parte della Lube Civitanova nell’anticipo della quinta giornata di Superlega 2022/2023. I campioni d’Italia in carica partono male, ma riescono a rimontare due set di svantaggio a Trento. Finisce 2-3 (25-16, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15) a favore degli ospiti, che nelle fasi decisive hanno trovato due protagonisti in Gabi Garcia e nel giovane Aleksandar Nikolov. All’Itas Trentino, alla terza sconfitta in campionato, non bastano i 32 punti di uno straordinario Lavia e i 22 di un sempre presente Michieletto.

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LA PARTITA – L’inizio è tutto a favore dei padroni di casa, guidati dal trio Kaziyski Lavia e Michieletto. Civitanova non sembra avere contromisure, va subito sotto abbastanza nettamente e perde la prima frazione con il punteggio di 25-16. Le cose vanno meglio nel secondo parziale, che si gioca più sul filo equilibrio, quantomeno fino alla fase centrale. Sul finale è ancora Trento, in particolar modo con Kaziyski, a trovare l’allungo vincente per il 25-20.

Nelle prime battute del terzo set la sensazione è che si potrebbe essere indirizzati verso un netto 3 a 0, ma da grandissima squadra arriva la reazione dei campioni d’Italia in carica. E’ Nikolov a guidare la rimonta dei marchigiani, che prendono il largo andando avanti anche di sei lunghezze. Trento si riporta sotto fino a toccare il meno due sul 21-23, ma il muro di De Cecco ai danni di Lavia chiude la terza frazione sul 22-25. Ormai il match si gioca sul filo dell’equilibrio, nel quarto set sono ancora gli ospiti a trovare l’allungo, ma la formazione trentina riesce questa volta a ritrovare la parità. Ne esce fuori un batti e ribatti che si chiude con il punteggio di 32-30 per Civitanova, che trascina la contesa al tie-break dopo aver annullato ben quattro palle match.

L’equilibrio continua anche nel tie-break, dove la formazione di Blengini si affida ad uno straordinario Nikolov. Trento non molla mai, in particolar modo con Michieletto, ma alla fine è costretta sempre ad inseguire e finisce per arrendersi 13-15 sull’attacco vincente di Chinenyeze.

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