[the_ad id=”445341″]
Altra vittoria per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che in gara-2 della finale Playoff per il terzo posto di Superlega 2022/2023 ha sconfitto in trasferta l’Allianz Milano con il punteggio di 3-0 (26-24, 25-19, 25-23). Un risultato che permette agli emiliani, trascinati da un grande Yuri Romanò, di portarsi sul 2-0 nella serie che assegna non solo il terzo posto finale ma anche e soprattutto l’accesso alla prossima edizione della Champions League. Milano è apparsa scarica e adesso dovrà rimanere in vita in gara-3, in programma a Piacenza sabato 6 maggio alle ore 18:00 quando i padroni di casa avranno a disposizione la prima opportunità per chiudere la serie.
IL TABELLONE COMPLETO: TUTTI GLI ACCOPPIAMENTI
CALENDARIO FINALE SCUDETTO: DATE, ORARI E TV
SUPERLEGA 2022/2023: FORMULA E REGOLAMENTO
SUPERLEGA 2022/2023: TUTTE LE DATE DELLA STAGIONE
CALENDARIO VOLLEY 2023: TUTTI GLI EVENTI
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
La cronaca – L’inizio di partita sorride a Milano, che nella prima parte del primo set riesce ad attaccare con continuità e si porta avanti sul 9-6. Qualche errore per Piacenza, che sembra in difficoltà sul 17-12 in favore dei padroni di casa. Sul 22-18 però si scatena Yuri Romanò, che insieme al servizio di Lucarelli firma la clamorosa rimonta degli ospiti: con un parziale da 8-2 infatti la Gas Sales ribalta tutto e alla seconda set ball chiude sul 26-24. Il secondo set si apre ancora nel segno di Romanò, Milano prova a reagire ma vede scendere anche il proprio rendimento al servizio. Dall’altra parte della rete sale di colpi anche Leal, così Piacenza allunga sul 16-12 e riesce a mantenere il vantaggio con grande lucidità andando a chiudere con un 25-19 piuttosto netto e che vale il 2-0.
Milano prova a restare in partita in avvio di terzo set, con Romanò e Piacenza che si prendono una piccola pausa concedendo qualcosa in più ai padroni di casa. L’Allianz però non trova mai continuità, alternando ottime giocate a errori evitabili e difese non perfette. Piacenza così scappa via e sembra poter chiudere la contesa agevolmente sul 19-13 in proprio favore, poi all’improvviso Porro e Ishikawa riescono a scuotere Milano che in pochi secondi si ritrova clamorosamente in parità sul 22-22. Nel momento decisivo però torna fuori ancora Romanò, che con un altro muro pone fine al set e al match con il punto del 25-23 finale.
[the_ad id=”676180″]