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Cucine Lube Civitanova batte per 0-3 (18-25, 19-25, 21-25) Consar RCM Ravenna nell’incontro valevole per la ventunesima giornata della Superlega 2021/2022 di volley. Troppo superiori gli ospiti, che raccolgono la sesta vittoria consecutiva e si portano a meno cinque da Perugia capolista. Arriva un’altra sconfitta, invece, per i padroni di casa, che restano ancora a secco in questa stagione e mantengono inalterata l’ultima posizione in classifica. C’è da dire però che i romagnoli non si sono mai dati per vinti contro degli avversari vistosamente più forti e potenti.
Tralasciando un brutto secondo set, infatti, Ravenna negli altri due ha giocato per larghi tratti alla pari contro Zaytsev e compagni. Qualche rammarico soprattutto per il parziale finale, in cui i padroni di casa si sono trovati anche in vantaggio di quattro punti. Qui però è subentrata la grandissima esperienza della formazione marchigiana, che con qualche lampo di classe purissima di Zaytsev e Simòn è riuscita a portare a casa l’incontro in tre set.
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IL MATCH – Il primo set parte subito nel segno di Civitanova, che riesce sin dalle battute iniziali ad imprimere il proprio marchio alla partita. Ravenna con orgoglio riesce comunque a rimanere attaccata nel punteggio per gran parte della frazione. Alla fine però la maggior potenza degli avversari fa la differenza. Simon e Zaytsev infieriscono sulla difesa romagnola ed i marchigiani chiudono la contesa sul definitivo 25-18. Nel secondo set tutto il piano tattico dei padroni di casa salta completamente. Il parziale termina sul 25-20 però, a differenza del precedente, i romagnoli non riescono praticamente mai a tenere botta nei confronti degli sfidanti. L’asse De Cecco-Simon regala veramente tantissimi punti e anche Zaytsev non sbaglia praticamente niente.
Nel finale c’è una piccola reazione di Ravenna ma il solito Simon ed un muro clamoroso di Yant Herrera chiudono definitivamente la questione. I padroni di casa partono alla grande nel terzo set. L’esuberanza di Orioli, i muri di Comparoni e qualche indecisione ospite restituiscono nuova linfa ai romagnoli, che volano sul 12-8. La Lube appare per la prima volta in difficoltà. Qui però sale in cattedra Zaytsev, che con un paio di attacchi clamorosi ed un ace firma l’aggancio sul 14-14. Da questo momento in avanti è tutto piuttosto semplice per i marchigiani, che sfruttano la maggior potenza per chiudere sul definitivo 25-21.
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