L’Azimut Modena vince la finale per il 3° posto alla Supercoppa italiana 2017 di volley maschile. La squadra emiliana supera con il punteggio di 3-1 (25-20, 26-24, 23-25, 32-30) la Diatec Trentino e si rialza dopo la sconfitta subita contro la Lube Civitanova nella semifinale. La squadra emiliana raggiunge il podio dopo aver conquistato le ultime due edizioni (2015 e 2016) e non essere riuscita a conquistare la finalissima in programma alle ore 18 sempre all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
FORMAZIONI – Nessuno cambiamento nei sestetti iniziali rispetto alla giornata di sabato con Modena che scende in campo con Bruno al palleggio e Giulio Sabbi sulla sua diagonale, schiacciatori Earvin Ngapeth ed Tine Urnaut e al centro Daniele Mazzone ed Max Holt, con Rossini e Tosi liberi alternati tra difesa e ricezione. Per Lorenzetti stessi 6 titolari della semifinale con Simone Giannelli come regista e Luca Vettori opposto, la diagonale degli schiacciatori formata dal capitano Lanza e da Kovacevic e con quella dei centrali costituita da Eder e Zingel. De Pandis e Chiappa sono, invece, i due liberi per la squadra trentina.
CRONACA – Primo set tutto a marca Modena con la squadra emiliana che parte subito con il piglio giusto e con la capacità di trovare le soluzioni giuste anche ad un’ottima forma del proprio regista Bruninho. Ottime le prestazioni di Ngapeth e Tine Urnaut che permettono loro di andare avanti di 3 punti fin dall’inizio (6-3) e poi ampliare il distacco sul (16-11), nonostante un tentativo di rientrare di Trento che si era portata ad una sola lunghezza (10-9) grazie a Kovacevic, protagonista con un muro e due attacchi, ma subisce il muro modenese in troppe occasioni (17-13). Match che prosegue con i cambi palla e con la squadra di Lorenzetti che come nella giornata di sabato contro Perugia non è abbastanza incisiva in attacco per impensierire l’avversario (25-20).
Secondo set nel quale si segue l’andamento del primo con Modena che continua a fare gioco ma che in questo caso non riesce a staccare subito gli avversari visto che Trento riesce a scambiare palla in maniera continua. Il primo strappo arriva dopo la parità sul 7-7 con tre punti consecutivi della squadra emiliana (due ace consecutivi di Giulio Sabbi) che si porta sul 10-7. Il distacco di 3 punti viene mantenuto e allargato fino al 19-15 quando i ragazzi allenati da Lorenzetti si accendono conquistando ben 5 punti consecutivi e passando in vantaggio nel punteggio (19-20). Però è solo un fuoco di paglia visto che, grazie ad un ispirato Earvin Ngapeth, staccano Trento conquistando un break (23-21) e riuscendo a chiudere al secondo set point ai vantaggi sul 26-24 con l’attacco di Giulio Sabbi. Durante il parziale l’allenatore della Diatec ha scelto di inserire Kozamernik al posto di Zingel senza però trovare il ritmo necessario per conquistare il secondo parziale.
Molto più equilibrato il terzo set che ha visto la Diatec riproporsi e recuperare in tutte le occasioni in cui Modena ha provato ad aprire il distacco. Parità sia sull’8-8 che sul 10-10 con la squadra di Lorenzetti sempre avanti rispetto agli emiliani con due magie in regia di Bruno. Dopo la parità arrivano 3 punti consecutivi di Trento (10-13) con il vantaggio che resta invariato fino al 12-15 quando i giocatori di Stoytchev rientrano dopo un time out con Holt e Urnaut. Situazione di parità che resiste fino al 18-18 quando poi un muro di Giannelli ed un errore di Sabbi portano la Diatec sul 19-22. Il capitano Filippo Lanza chiude il parziale e riapre la situazione (23-25).
Nel quarto set si mantiene la situazione di equilibrio tra le due squadre che si alternano alla guida del punteggio. Il primo strappo lo fa Trento che si porta sul +3 (7-10) subito ricucita però dai modenesi che prima con Giulio Sabbi, uno dei più ispirati di giornata, e poi con Ngapeth tornano in parità sull’11-11. La squadra trentina però non ci sta e vuole provare a conquistare anche questo parziale per poter provare a vincere la sfida al tie break e allora si porta prima di nuovo a +3 (13-16) e poi a +5 (15-20) ma Modena rientra nuovamente con 4 punti consecutivi (19-20). La parità viene ritrovata sul 21-21 e viene mantenuta fino alla fine del set che arriva ai vantaggi con la squadra emiliana che annulla ben 7 set point a Trento e alla prima occasione per conquistare il match chiude i conti con Tine Urnaut (32-30).
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