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Perugia batte Civitanova in gara-3 di Superlega per 3-0 (25-17, 25-20, 25-18): serata praticamente perfetta per la formazione allenata da Lorenzo Bernardi che mantiene un’intensità stellare dal primo all’ultimo punto e non lascia scampo ai marchigiani. Questi ultimi sono sembrati lontani dal livello espresso nella sfida di domenica sul proprio campo. MVP della partita senza alcun dubbio Wilfredo Leon (19 punti).
LA CRONACA – Perugia parte a razzo nel primo set: 3-0 con un contrattacco e un muro di Leon. Micidiale diagonale di Atanasijevic ed errore di Leal per il 5-1 che diventa 7-3 col diagonale di Lanza. I Block Devils piazzano poi un allungo importante sull’11-5 con una sassata dell’opposto dopo che avevano sbagliato Juantorena e Bruninho al servizio. Lanza e Leon blindano il set con due diagonali di lusso (23-16), mentre a chiuderlo ci pensa un errore di Stankovic.
Civitanova cerca di reagire in avvio del secondo parziale: 2-4 con l’ace di Stankovic e la pipe di Juantorena. Perugia però risponde prontamente con Podrascanin che trova un primo tempo e un muro (5-5). La partita poi svolta in un amen grazie a un super Atanasijevic: ace e attacco da fuoriclasse per l’11-8 che si trasforma in 13-9 dopo un errore di Sokolov e un ace di Leon. I Campioni d’Italia iniziano a gestire bene il vantaggio con Lanza e Leon che si fanno apprezzare in fase offensiva. Civitanova soffre troppo e poi sprofonda: Atanasijevic sfonda il muro ed è proprio un muro di Podrascanin su Simon che chiude i conti.
Gli ospiti sono con le spalle al muro e cercano di partire al meglio nella terza frazione: 3-2 con l’ace di Simon, 6-4 dopo il fallo in palleggio fischiato a De Cecco e 9-6 grazie ai muri di Sokolov e Juantorena. Perugia però non si scompone minimamente e agguanta il pareggio a quota 10 sfruttando un’invasione, un errore di Leal e un muro di Leon. I Block Devils mettono la freccia: 15-12 con la pipe di Leon, un altro errore di Leal e l’ace di Galassi. I Campioni d’Italia non si voltano più indietro, Podrascanin stampa il muro del 18-13. Ci sono infine due bordate consecutive di Leon (22-17) ed è proprio il fuoriclasse cubano a chiudere gara-3 con un grandioso ace.
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