Dopo un anno, siamo ancora qui: Itas Trentino e Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle si sfidano nella finale di CEV Champions League maschile 2021/2022. Stagioni altalenanti per entrambe le formazioni (Supercoppa italiana in bacheca per l’Itas, Coppa di Polonia e Plusliga per lo Zaksa), che ancora una volta si trovano una contro l’altra nell’atto conclusivo della massima competizione continentale per club. Lo scorso anno furono i polacchi a conquistare il trofeo, battendo in quattro set proprio gli uomini di Lorenzetti. Due squadre che hanno cambiato diversi giocatori (nello Zaksa anche l’allenatore è cambiato, con Georghe Cretu arrivato al posto di Nikola Grbic), ma sempre pronte a lottare.
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FOCUS TRENTO: COME ARRIVA L’ITAS
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ANCORA SFIDA TRENTO-ZAKSA: LA PRESENTAZIONE
TUTTI I RISULTATI E LE CLASSIFICHE
Lo Zaksa è la squadra che Trento ha incontrato più volte nelle competizioni internazionali. Il bilancio è a favore dell’Itas, con cinque successi su nove precedenti, ma i polacchi hanno avuto la meglio negli ultimi tre confronti. Una curiosità riguarda il capitano di Trento: Matey Kaziyski ha giocato sei di questi nove match contro lo Zaksa. Finora, la più grande battaglia tra le due squadre è stata quella del 14 febbraio 2018 nei gironi di Championa, quando il Kedzierzyn Kozle ebbe la meglio al tie-break dopo 139 minuti di gioco. Sesta finale per Trento, che andrà a caccia del quarto titolo (dopo quelli del 2009, 2010 e 2011), mentre lo Zaksa proverà a diventare il quarto club capace di difendere il titolo.
Sfida nella sfida sarà il confronto tra i giovani Alessandro Michieletto e Kamil Semeniuk. L’opposto azzurro ha firmato fin qui 168 punti con una media di 4.36 per set, mentre il giocatore dello Zaksa ha messo a terra 109 palloni (4.36 di media). I due spiccano anche per le prestazioni dai nove metri: 20 aces per Michieletto (uno solo in meno del migliore servitore, Wilfredo Leon), 19 per Semeniuk. Trento potrà contare anche su un muro molto efficace: Daniele Lavia è terzo nella speciale classifica con 24, ma anche Marko Podrascanin e Srecko Lisinac sono in top-10. A muro il più temibile tra i polacchi è Norbert Huber (20 muri fin qui), che però è fermo ai box causa infortunio. Due formazioni rinnovate, capaci di tirare fuori gli artigli e gettare il cuore oltre l’ostacolo: chi avrà la meglio? Non ci resta che seguire l’attesa finale.
TUTTI I PRECEDENTI
Gironi Champions League 2011: Trentino Planetwin365-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (23-25, 17-25, 25-23, 26-24, 17-19)
Gironi Champions League 2011: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Planetwin365 0-3 (20-25, 21-25, 9-25)
Gironi Champions League 2012: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-0 (25-22, 25-22, 25-22)
Gironi Champions League 2012: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 1-3 (24-26, 15-25, 25-16, 23-25)
Semifinale andata CEV Cup 2015: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Energy T.I. Diatec Trentino 2-3 (20-25, 25-21, 23-25, 27-25, 17-19)
Semifinale ritorno CEV Cup 2015: Energy T.I. Diatec Trentino-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-1 (25-17, 23-25, 25-22, 25-18)
Gironi Champions League 2017: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 3-2 (18-25, 24-26, 25-23, 25-16, 15-12)
Gironi Champions League 2018: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-23, 22-25, 25-27, 25-22, 15-17)
Finale Champions League 2021: Trentino Itas-Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 1-3 (22-25, 22-25, 25-20, 26-28)