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L’Itas Trentino sfida ancora una volta il Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle nella finale di CEV Champions League maschile 2021/2022. La formazione di coach Lorenzetti, dopo aver vinto la Supercoppa ad inizio stagione, vuole chiudere in bellezza centrando il quarto titolo nella massima competizione continentale per club della sua storia. Sulla strada verso l’ambito trofeo ci sono ancora una volta i polacchi allenati da Georghe Cretu, che nella finale dello scorso anno hanno battuto in quattro set proprio Trento. L’Itas ha spesso buttato il cuore oltre l’ostacolo ed ora vuole giocarsela fino in fondo: scopriamo come arriva a questa nuova finale di Champions.
COME VEDERE LA FINALE TRENTO-ZAKSA IN TV
FOCUS TRENTO: COME ARRIVA L’ITAS
FOCUS ZAKSA: COME ARRIVANO I POLACCHI?
ANCORA SFIDA TRENTO-ZAKSA: LA PRESENTAZIONE
TUTTI I RISULTATI E LE CLASSIFICHE
La formazione di Lorenzetti può contare sul talento cristallino di Alessandro Michieletto, ma anche sulla classe senza tempo del capitano Matey Kaziyski. Il giusto mix tra giovani ed esperti, con il palleggiatore 23enne Riccardo Sbertoli (arrivato a sostituire Simone Giannelli) che può contare sugli affidabili centrali serbi Marko Podrascanin e Srecko Lisinac. I nuovi arrivati Giulio Pinali, Daniele Lavia, Wout D’Heer e il libero Julian Zenger hanno dimostrato di saper reggere la pressione e dare un grande contributo alla squadra.
QUALCHE NUMERO
Trento ha fin qui giocato 41 set (9 in più dello Zaksa, che ha giocato due partite in meno), incassando due sconfitte nella fase a gironi contro Perugia. Proprio con quest’ultima è andata in scena un’epica battaglia in semifinale, in cui l’Itas ha avuto la meglio al Golden set dopo due partite chiuse al tie-break. L’Itas, bronzo al Mondiale per Club dello scorso dicembre, vuole continuare a sorprendere e provare a tornare sul tetto d’Europa a distanza di sette anni dall’ultima volta. Dopo aver vinto tre edizioni consecutive della Champions League (2009, 2010, 2011), Trento ha conquistato due argenti (2016, 2021) e un bronzo (2012).
L’Itas Trentino ha chiuso la regular season di campionato con 17 vittorie e 7 sconfitte, arrendendosi poi in semifinale Playoff contro la Lube a gara-5. Nella sola stagione di Champions, Trento ha messo a terra 682 palloni, con 60 ace, 122 muri (media di 2.98 per set, la più alta) e 508 attacchi vincenti. L’efficienza in attacco si attesta invece attorno al 51% (2% in meno dello Zaksa). Alessandro Michieletto ha firmato ben 168 punti (4.42 per set mediamente) ed è il secondo miglior battitore con 20 aces, uno solo in meno di Leon. Trento eccelle poi a muro, con tre giocatori tra i migliori in questo fondamentale: Lavia terzo con 24, Podrascanin sesto con 20 e Lisinac settimo con 19. Inoltre, Sbertoli ha fatto registrare la migliore efficienza in regia (60.87% contro il 51.55% di Janusz), firmando anche 30 punti personali.
TUTTI I PRECEDENTI
Gironi Champions League 2011: Trentino Planetwin365-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (23-25, 17-25, 25-23, 26-24, 17-19)
Gironi Champions League 2011: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Planetwin365 0-3 (20-25, 21-25, 9-25)
Gironi Champions League 2012: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-0 (25-22, 25-22, 25-22)
Gironi Champions League 2012: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 1-3 (24-26, 15-25, 25-16, 23-25)
Semifinale andata CEV Cup 2015: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Energy T.I. Diatec Trentino 2-3 (20-25, 25-21, 23-25, 27-25, 17-19)
Semifinale ritorno CEV Cup 2015: Energy T.I. Diatec Trentino-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 3-1 (25-17, 23-25, 25-22, 25-18)
Gironi Champions League 2017: Zaksa Kedzierzyn-Kozle-Trentino Diatec 3-2 (18-25, 24-26, 25-23, 25-16, 15-12)
Gironi Champions League 2018: Trentino Diatec-Zaksa Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-23, 22-25, 25-27, 25-22, 15-17)
Finale Champions League 2021: Trentino Itas-Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 1-3 (22-25, 22-25, 25-20, 26-28)
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