In Evidenza

Volley femminile, Europei 2021: l’Italia domina la Russia e vola in semifinale. Sylla super

Paola Egonu e Miriam Sylla (Italia volley) - foto Fipav

L’Italia ha sconfitto la Russia per 3-0 (25-20, 25-8, 25-15), e ha ottenuto meritatamente il pass per le semifinali degli Europei 2021 di volley femminile. Prestazione complessivamente esaltante delle azzurre, evidentemente superiori alle avversarie e dominanti per ampi tratti del confronto. Rilevante il dato anagrafico, considerando la giovane età media delle russe e la maturità sportiva delle giocatrici italiane, abili a leggere i momenti della sfida. Annullata l’ottima Russia apprezzata ai gironi: l’Italia ha dimostrato di poter giungere sino in fondo alla competizione. Mazzanti ha osservato con piacere il lavoro di squadra magnifico delle sue pallavoliste, performanti in ogni zona del campo, semplicemente strepitose sia in fase difensiva che propositiva. La prodigiosa e fenomenale Fedorovceva non ha potuto nulla al cospetto delle azzurre. L’Italia di Mazzanti sfiderà i Paesi Bassi in semifinale, con la possibilità concreta di centrare l’ultimo atto del prestigioso evento continentale.

IL COMMENTO DELLA PARTITA

TABELLONE E ACCOPPIAMENTI SEMIFINALI

COME SEGUIRE ITALIA-PAESI BASSI IN DIRETTA

IL CALENDARIO DELL’ITALIA: DATE, ORARI E TV

IL REGOLAMENTO E LA FORMULA

PROGRAMMA COMPLETO: ORARI E TV DI TUTTE LE PARTITE

TUTTI I RISULTATI E LE CLASSIFICHE

RIVIVI LA DIRETTA DI ITALIA-RUSSIA

Primo set in salita per le azzurre, difficoltoso a causa delle offensive letali di Kapustina e Kadockina: Italia sotto con un passivo massimo di 3 punti. Successivamente Egonu e Danesi sotto i riflettori e rapidamente determinanti per le sorti del match; prima l’aggancio sul 12-12 e poi il graduale predominio conquistato dalle talentuose italiane. Da metà parziale in poi, in evidenza anche un’ottima Sylla, diligente in ricezione e chirurgica in fase offensiva. Menzione necessaria per una straordinaria Pietrini, letteralmente incontenibile e dalle intuizioni difficili da leggere per le russe; fast sensazionali e in serie delle italiane, sino all’eloquente 25-20 nostrano. Reazione eccellente delle giocatrici guidate da Mazzanti, dopo una falsa partenza.

Secondo set senza storia e realisticamente mai in discussione; vero e proprio dominio italiano, con 13 punti consecutivi in battuta: Orro diligente nel mettere in difficoltà le protagoniste della ricezione russa e in generale manovre offensive perfette dell’Italia. Non solo una Egonu usualmente efficace e risolutiva, ma anche una Chirichella d’élite: conclusioni spesso in lungolinea e ancor più di frequente vincenti, una performance in toto convincente. Impeccabile anche Pietrini, impressionante per continuità di rendimento nel corso dell’intero match. Russia invece impaurita, annichilita dal pragmatismo e dal ritmo imposto dalle opponenti azzurre; Fedorovceva annullatisi autonomamente errore dopo errore, così come Starceva, fautrice di troppe leggerezze. Incredibile 25-8 al termine del parziale, punteggio disastroso per le russe.

Terzo set e medesimo copione della frazione precedente: italiane immediatamente sul 7-3, con Egonu e Danesi ispirate a muro. Sulla falsariga di quanto mostrato in precedenza, le ragazze italiane non hanno concesso chance d’iniziativa alle avversarie; Sylla perfetta in entrambe le fasi, Chirichella e compagne sempre incisive e repentino 17-8. Difficoltà mai terminate per la Russia, in apnea per l’interezza del match e infine recessiva sul 25-15. Da evidenziare nuovamente una prestazione maiuscola di Sylla, rientrata ad altissimi livelli dopo un periodo non esattamente eccelso; solita Egonu invece, sostenuta da un gruppo coeso e tecnicamente valido a 360°.

SportFace