L’Igor Gorgonzola Novara ha sconfitto agevolmente l’Olomouc, seppur faticando più del previsto, per alcune indecisioni di troppo, dettate probabilmente da eccessiva sicurezza. Le novaresi hanno conquistato un successo importante per assicurarsi il primo posto della Pool E della Champions League femminile 2020/2021, imponendosi per 1-3 (15-25, 25-22, 8-25, 23-25). Novara ha raggiunto quota 14 punti, meritando e ottenendo la qualificazione anticipata ai quarti di finale della prestigiosa competizione europea. Le azzurre di Lavarini hanno dominato in lungo e in largo ampi tratti dei quattro parziali giocati, crollando inaspettatamente nella prima parte del secondo parziale, per poi riprendersi con gli interessi successivamente. Da evidenziare le prestazioni di Smarzek e Herbots, autrici di colpi vincenti determinanti, proprio nei momenti in cui la contesa sembrava potesse incanalarsi in binari non novaresi. Ottima come sempre Chirichella, altalenante e tutto sommato positiva anche Bosetti.
Performance da dimenticare per Pilepic, potenzialmente un ‘plus’ per l’Olomouc, mancata nei frangenti delicati dell’incontro. Mai assente invece Schlegel, vera spina nel fianco per le ambizioni dell’Igor, spesso pragmatica in fase propositiva e leader carismatica, trascinatrice di un gruppo non di certo eccelso dal punto di vista tecnico. Rendimento autoritario di Valkovà, probabilmente però sin troppo timida nel corso dell’ultimo parziale a disposizione, prima condotto e poi ceduto alle avversarie di matrice italiana. Novara ha raggiunto i quarti di finale, vittoria meritata: rispettato il pronostico della vigilia, con qualche ostacolo pungente superato.
