Jannik Sinner non ha mai perso contro un giocatore italiano. 14 vittorie su 14 match. Ma è davvero così? Spoiler: la risposta è NO. Partiamo però dal record a livello di main draw ATP: Sinner ha vinto i suoi 14 match contro italiani, tra 2021 e 2024, perdendo solamente 4 set su 35 disputati. Gli eroi ad avergli strappato un set sono Gianluca Mager (Roland Garrsos 2021), Fabio Fognini (Foro Italico 2022), Lorenzo Sonego (Halle 2023) e Matteo Berrettini (Wimbledon 2024). Tra qualificazioni ATP e main draw di Challenger e Futures, volgarmente la serie B e C del tennis, il ruolino di marcia diventa di 36 vittorie e 4 sconfitte. Qualche insuccesso si riscontra anche nelle qualificazioni dei tornei futures. Tra chi potrà dire in futuro ‘io ho battuto Sinner’ vi sono anche Alessandro Dragoni e Corrado Summaria.
Maggio 2018, ITF Casale Monferrato (terra), Quarti di finale – Giovanni Fonio
La prima sconfitta giunge nel primo quarto di finale in carriera a livello professionistico, sul ‘rosso’ di Casale Monferrato. A sconfiggerlo 6-3 6-3 è Giovanni Fonio (oggi intorno al numero 300 del mondo) uno dei pochissimi giocatori con il rovescio a una mano nel circuito.
Agosto 2018, ITF Cuneo (terra), Ottavi di finale – Alessandro Petrone
Non tutti sanno che Alessandro Petrone, attuale allenatore di Matteo Arnaldi, è stato un buon giocatore raggiungendo il n.397 ATP nel 2018, anno in cui ha affrontato e sconfitto Sinner 5-7 6-3 6-1 sulla terra battuta di Cuneo.
Aprile 2019, Challenger Barletta (terra), I turno – Andrea Arnaboldi
Sinner arriva in Puglia dopo i suoi primi grandi exploit (vittorie consecutive a Bergamo, Trento e Santa Margherita di Pula). A fermarlo all’esordio, con il suo tennis champagne fatto di slice di rovescio, colpi arrotati di dritto e smorzate, è il canturino Andrea Arnaboldi (best ranking n.153 ATP nel 2015) con il punteggio di 6-3 6-3. “Ciò che mi impressionò fu il modo di stare in campo: qualità tennistiche, determinazione, maturità incredibile nonostante i suoi 17 anni”.
Agosto 2020, Masters 1000 Cincinnati (cemento outdoor), I turno qualificazioni – Salvatore Caruso
L’ultima sconfitta di Sinner con un tennista italiano giunge nel tabellone cadetto del ‘1000’ di Cincinnati, quando il siciliano Salvatore Caruso (best ranking n.76 ATP nel 2020) si impone 5-7 6-4 6-2. ‘Salvo’ gioca un match ordinato e regge il confronto con Jannik sulla diagonale di rovescio. “La partita la ricordo molto bene: eravamo appena rientrati in campo dopo lo stop per la pandemia. In quella stagione il torneo di Cincinnati si disputò a Flushing Meadows (New York), dove si giocano gli US Open. Giocammo sul campo 11, fu un match tosto che riuscii a vincere al terzo set. Non nego che sia una vittoria che mi tengo stretta”.