“Piazza di Siena è un progetto impegnativo che grazie al Coni stiamo portando avanti con impegno, con serietà e anche con difficoltà perché la diffidenza è tanta”. Queste le parole del presidente della Federazione italiana sport equestri Marco Di Paola sul progetto Coni/Fise per la riqualificazione dell’area di Villa Borghese che, dal 24 al 27 maggio, ospiterà l’86° Csio di Roma. “Capisco che sia difficile credere che ci sia qualcuno che investa su Roma e su Piazza di Siena, ma è la realtà – ha sottolineato il numero uno della Fise – Noi, insieme al Coni, abbiamo la volontà di fare bene, di fare un bell’evento e riqualificare sempre più Piazza di Siena che è un simbolo non europeo, ma mondiale. Vogliamo presentare questa manifestazione a tutto il mondo”.
La presentazione del progetto di riqualificazione, andata in scena sabato scorso a Villa Borghese, ha chiarito diversi aspetti: “È molto facile fare cattiva informazione, è più difficile fare un’informazione corretta. Finalmente sabato scorso, con i tempi necessari per rispettare tutta una serie di situazioni, siamo riusciti a spiegare il progetto – ha sottolineato Di Paola questa mattina a Roma a margine della presentazione del Master universitario “Cultura, tradizione e innovazione nella gestione del cavallo sportivo” – Il Comune ci è vicino, ci sta credendo perché è convinto che stiamo investendo sulla città, su Villa Borghese e sul galoppatoio, una ferita urbana che va assolutamente rimarginata”.
Ma la Fise guarda anche alla formazione, come dimostra il master presentato questa mattina a Roma: “Devo ringraziare il professor Emanuele, Mauro Checcoli e il rettore dell’Università della Tuscia Alessandro Ruggeri – ha osservato Di Paola – Ci hanno offerto questa occasione enorme in una visione moderna, una visione dello sport legata alla cultura, alla professionalizzazione e alla formalizzazione dei suoi atleti. Disporre di un master significa poter dare ai nostri atleti un’occasione futura che sarà importante quando smetteranno di gareggiare ed entreranno nel mondo del lavoro”.
IL VIDEO DELLE PAROLE DEL PRESIDENTE DI PAOLA