Prestazione vintage per Aaron Gordon, che nel successo 128-125 all’overtime dei Denver Nuggets sui Phoenix Suns sposta indietro le lancette. 28 punti e 13 rimbalzi per l’ex Orlando Magic, ma soprattutto una schiacciata “poster” su Landry Shamet che ha fatto impazzire il pubblico del Colorado e non solo. Sia per lo strapotere fisico messo in mostra, sia perché era un momento decisamente delicato del match, a 30” dal termine del supplementare e con un solo punto di margine. Una schiacciata inizialmente giudicata come fallo in attacco, ma decisione poi cambiata dopo aver visionato i replay.