Vela

Youth America’s Cup, domani la finale. L’astro nascente Marco Gradoni: “Dovremo calcolare bene i rischi”

Luna Rossa, America's Cup
Luna Rossa, America's Cup - Foto Norberto Maccagno / IPA Sport / IPA

Domani, giovedì 26 settembre, è in programma il via alle Finali di Louis Vuitton Cup 2024. Ma a Barcellona è anche tempo di verdetti per la Youth America’s Cup con Luna Rossa che si gioca contro American Magic il trofeo dedicato agli equipaggi under 25 e agli AC40. Nella conferenza stampa della vigilia il timoniere di destra, Marco Gradoni, più giovane della storia ad aver vinto il premio di velista dell’anno (aveva 15 anni), ha ammesso che quello contro gli statunitensi “sarà uno scontro molto duro”. “Tutto il girone eliminatorio è stato difficile e le semifinali in particolare, anche per le condizioni meteo – ha spiegato il romano -. Adesso incontriamo il team USA che è stato un avversario temibile e che ha velocità molto simili alle nostre. Dovremo navigare bene sul vento e contemporaneamente eseguire manovre perfette, soprattutto in presenza di onda formata. In regata si corrono sempre dei rischi, ma dovremo calcolare con attenzione quali correre domani, perché una penalità quando si è in due può essere pericolosa. Sono molto contento di essere in coppia con Gigi Ugolini, mi trovo bene con lui e ci affiatiamo ogni giorno di più. Rocco Falcone e Federico Colaninno sono dei trimmer eccezionali. Direi che è un equipaggio perfetto, lo sceglierei certamente di nuovo”, ha concluso Gradoni.

Sulla stessa lunghezza d’onda è anche Gianluigi Ugolini: “Anche per me essere in coppia con Marco è fantastico. Lui ha navigato con Jimmy Spithill, Francesco Bruni e Ruggero Tita e ci ha trasferito la sua esperienza di match race. Siamo molto contenti del risultato che abbiamo raggiunto, perché non era scontato. Noi abbiamo lavorato tanto per arrivarci, ma anche gli avversari avevano tutti le carte in regola per andare avanti. Sono state regate faticose e particolari, che si sono giocate in un arco di tempo strettissimo e oltretutto domani sarà una finalissima ‘one shot’. Mi aspetto una regata divertente e dato che è prevista onda, bisognerà prestare attenzione alla barca e contemporaneamente gestire il match race. Anche se è la prima volta che noi quattro navighiamo insieme, siamo ben sincronizzati, abbiamo un’ottima comunicazione e abbiamo gestito anche le situazioni più complesse con calma e professionalità”, le parole del timoniere di sinistra.

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