Luna Rossa rompe e perde anche la settima regata delle semifinali di Louis Vuitton Cup 2024, dopo aver perso la sesta in una giornata da incubo. Sono guai grossi per l’AC 75 italiano, visto che in pochi giorni da un margie di 4-0 e una sola regata da vincere per andare in finale, siamo arrivati a un preoccupante 4-3 in vista dell’ultima giornata: sprecati i primi tre match point, la barca azzurra resta comunque in vantaggio ed è l’unico lato positivo di un mercoledì da incubo. Prima il vento e la squalifica, poi un problema tecnico al carrello della randa che nella settima regata è costato il ko quando invece si era al comando – seppur di poco – su American Magic, che ora sogna la clamorosa rimonta e metterà tantissima pressione domani. C’è peraltro da sperare, inoltre, che il guasto sia riparabile in tempo per la regata numero otto in programma alle ore 14 di giovedì 19 settembre.
Le cose si erano già messe male, molto male, nel primo pomeriggio, quando una regata pazza, con il vento crollato durante il secondo lato e poi nuovamente sul finire del terzo lato di bolina, è American Magic a vincere sulla distanza ridotta in corsa dei quattro lati. Luna Rossa se l’è giocata bene e non ha commesso particolari errori, ma tutto è stato complicato dalle condizioni avverse legate al vento e alla fine la fortuna ha sorriso agli statunitensi, che hanno accumulato vantaggio e quando sono risaliti sui foil lo hanno fatto per primi.. Per la barca italiana guidata dai timonieri Francesco Bruni e Jimmy Spithill la beffa ulteriore è la squalifica per essere usciti fuori dal limite virtuale del campo di regata.
La prima finalista è Ineos Britannia, che dopo aver perso la sesta regata ha trionfato invece nella settima, chiudendo la serie contro Alinghi sul 5-2. Gli svizzeri lasciano la Coppa America nonostante un salto di qualità che ha consentito agli elvetici di vincere le precedenti due regate dopo aver perso le prime quattro. Ma al settimo tentativo i britannici non si lasciano sfuggire l’opportunità di raggiungere la finale della Louis Vuitton Cup. Nella sesta regata di semifinale, la prima di giornata, Alinghi aveva infatti battuto nettamente Ineos Britannia. Il team inglese è partito bene, poi è sceso dai foil per due volte andando in estrema difficoltà a causa delle onde vecchie, mentre gli svizzeri, dopo una fatica iniziale, prendono un ampio margine e gestiscono chiudendo in 22’32” con 1’23” di vantaggio sui rivali. Nella settima regata di semifinale, però, l’imbarcazione inglese ha sconfitto gli svizzeri chiudendo col tempo di 23’47” e con un vantaggio di 1’10” su Alinghi, gestito sempre molto bene. Si è chiuso così questo scontro diretto.