Vela Barcolana CC0 Public Domain
Ultimi Articoli

Barcolana 2022, la classifica: vince Deep Blue, seconda Arca

La 54esima edizione della Barcolana 2022 è vinta da Deep Blue, imbarcazione di Wendy Schmidt. Si tratta del primo successo di una donna al timone. Sono 1.614 gli iscritti alla festa del mare. E a dare il via alla rassegna è stata la simbolica partenza della nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci. Nel quadrilatero a vertici fissi posizionato nel Golfo di Trieste le favorite sono Deep Blue e Arca Sgr dei fratelli Benussi. Le aspettative sono confermate dalla gara. A Boa-1 il podio provvisorio vede Deep Blue in testa, seguito da Arca, che sul primo lato aveva rotto la mura del gennaker. Un problema tecnico che costringe Arca ad una difficile manovra con la vela abbandonata in acqua e raccolta poi da un’altra imbarcazione. La barca della moglie dell’ex CEO di Google consolida la vetta. A Boa-2 Arca riduce il distacco a 30 metri, ma non basta. Al passaggio della terza boa Deep Blue resta sempre al comando con Arca dietro di circa 237 metri in una gara che procede a 13.5 nodi di velocità per entrambe. Al largo del Faro della Vittoria inizia la fase finale della regata. Al colpo di cannone al termine delle 13 miglia, Deep Blue taglia la linea d’arrivo in 57′ e 47”. Seconda Arca in una gara complicata.

Classifica in attesa di ufficialità

  1. Deep Blue (Wendy Schmidt)
  2. Arca Sgr (Furio Benussi)
  3. Portopiccolo Prosecco Doc (Mitja Kosmina)
  4. Way of Life (Thomas Zajac)
  5. Maxi Jena MM (Miloš Radonjić)
  6. Woodpecker Generali (Alberto Rossi)
  7. Anywave Safil (Alberto Leghis)
  8. Bamar Ancilla Domini (Stefano Cherin)
  9. Adriatic Europa (Dusah Puh)
  10. Idrusa (Paolo Montefusco)
  11. E_Vai (Sinisa Hrvatin)
  12. CleanSport One Step Impianti (Mitja Simcic)
  13. Toto Travel Tutta Trieste (Mario Hrvoj)
  14. Kiwi (Paolo Pesaresi)
  15. Generali (Samo Zvan)
  16. Anemos II /Allianz Spa (Alice Linussi)
  17. Shining Marina Portoroz (Zeljko Perovic)
  18. Ekita (Bruno Marin)
  19. Guardian Angel (Maxin Kudrx Asov)
  20. Clean Sport Too (Cristiana Monina)

SportFace