Cinque mesi dopo la finale del Palermo Ladies Open, Jasmine Paolini troverà ancora una volta sulla sua strada Qinwen Zheng. In quell’occasione la cinese si impose con lo score 6-4 1-6 6-1 conquistando il primo titolo WTA della sua carriera e arrestando la grande cavalcata dell’azzurra che non riuscì a mettere le mani sul suo secondo trofeo nel circuito maggiore.
Le due si incontreranno ancora per provare a centrare l’accesso all’ultimo atto del Zhengzhou Open, torneo WTA 500 che si sta disputando sui campi in cemento del Central Plain Tennis Center della capitale della provincia di Henan.
A regalare a Paolini l’accesso alla semifinale della rassegna cinese, la settima in un evento WTA nonché la più importante della sua carriera, è stato il successo ottenuto sulla qualificata Laura Siegemund per 6-0 7-5. Dopo aver dominato il primo set, l’azzurra ha perso il primo game della sua partita mancando due palle break nel quarto gioco del secondo set che le avrebbero permesso di allungare ulteriormente un vantaggio che sembrava incolmabile. Brava a non mollare, Siegemund si è però prima sbloccata e ha poi anche avuto la forza di rimettere in discussione il risultato costringendo Paolini a superarsi per chiudere la partita. Per l’allieva di Renzo Furlan è così arrivata la ventesima vittoria di una stagione da incorniciare, che le ha anche regalato anche il best ranking alla posizione numero 31 della classifica mondiale.
Così come la numero 1 d’Italia, anche Zheng sta vivendo il momento più felice della sua carriera. Da quella finale vinta a Palermo, la classe 2002 di Shyan si è tolta la soddisfazione di giocare il primo quarto di finale Slam della sua carriera agli US Open, perdendo in due set dalla futura numero 1 del mondo Aryna Sabalenka. Attuale numero 24 del ranking WTA, la cinese si è imposta su Anhelina Kalinina nei quarti di finale per 6-3 6-2, mentre agli ottavi era arrivata la vittoria sulla testa di serie numero 3 del tabellone Maria Sakkari con il punteggio 7-6(2) 6-3. Un altro successo in due set, per 6-4 6-3 su Kateryna Volodko, aveva invece aperto il torneo della beniamina di casa. Sostenuta dal suo pubblico, Zheng proverà a conquistare la seconda finale del suo 2023.
Quello sulla terra rossa di Palermo è l’unico precedente tra Paolini e Zheng, dunque non ci sono confronti sul cemento. La superficie sembra essere la preferita di entrambe le giocatrici e, nonostante non parta favorita, l’azzurra ha tutte le carte in regola per provare a raggiungere la finale. Appuntamento alle 12:30 italiane sul Campo Centrale di Zhengzhou.