Jasmine Paolini vince un’altra battaglia, sempre in rimonta, e approda agli ottavi di finale del torneo WTA 1000 di Pechino 2023. La giocatrice toscana, al ritorno in campo dopo le tre ore di gioco necessarie per piegare la resistenza della brasiliana Beatriz Haddad Maia, ha sconfitto con il punteggio di 2-6 6-3 6-4 la beniamina di casa Yue Yuan. Dopo un primo set complicato, Paolini è salita in cattedra ed ha imposto il suo gioco, trovando più solidità al servizio e vincendo anche molti più scambi da fondo. Nonostante qualche piccolo passaggio a vuoto con cui ha rischiato di complicarsi la vita, dopo 2h09′ è riuscita a mandare al tappeto la sua avversaria e staccare il pass per gli ottavi. Al prossimo turno, Jasmine troverà una tra la bielorussa Aryna Sabalenka, numero uno del seeding, e la qualificata britannica Katie Boulter. Per Paolini, che da lunedì prossimo sarà la nuova numero uno d’Italia, si tratta del terzo ottavo in stagione a livello di Masters 1000 (dopo Montreal e Cincinnati).
CRONACA – Avvio di match in salita per Jasmine, che perde la battuta in apertura ma riesce a trovare il controbreak immediato. Purtroppo per l’azzurra non si tratta di un caso isolato poiché Yuan sfodera un livello di tennis notevole e conquisterà ben altri due break. Di contro, Paolini non riesce resistenza nei game di risposta e, pur procurandosi alcune palle break, fatica a concretizzarle. Il risultato finale è dunque un sonoro 6-2 in favore della cinese, sostenuta a gran voce dal pubblico di casa.
Il secondo parziale comincia nel segno dei break (ben tre nei primi quattro game) ma a trovare il primo vero allungo è Paolini, capace di issarsi sul 4-1. Yuan non molla e resta in scia, tuttavia l’azzurra amministra con grande lucidità il vantaggio e prevale per 6-3, forzando il terzo set dopo 1h15′ di gioco.
Nella frazione decisivo, i primi scampoli sono decisamente appannaggio di Jasmine, la quale approfitta dell’inerzia del match dalla sua parte e vola sul 3-0, avanti di due break. Qualche errore di troppo rimette però in partita la sua avversaria, brava a non disunirsi e a tornare immediatamente col fiato sul collo a Paolini. Poco male per la giocatrice toscana, che fino a fine match non perderà più il servizio, anzi non concederà mai più neppure palle break, riuscendo a trionfare con il punteggio di 6-4.