Jasmine Paolini è ai quarti di finale del Wta 1000 di Cincinnati. Sul cemento dell’Ohio l’azzurra approfitta del ritiro della kazaka Elena Rybakina quando il punteggio era sul 4-6 5-2. Un ritiro improvviso, senza nessun segnale di preavviso da parte della campionessa di Wimbledon dello scorso anno. Paolini arriva così ai primi quarti di finale in un torneo di questo calibro: domani, venerdì, affronterà la vincente dell’ottavo di finale che vede di fronte la ceca Noskova e la statunitense Coco Gauff.
PRIMO SET – L’inizio di partita è equilibrato, Rybakina non sembra nella sua miglior giornata e commette diversi errori gratuiti. Paolini invece è centrata, propone variazioni e riesce a mettere in difficoltà da fondo la sua avversaria. Nel terzo e nel quarto game arrivano break e controbreak con Paolini che recupera subito il break subito e impatta sul 2-2. Il momento decisivo della prima frazione di gioco arriva nel fatidico settimo game quando Rybakina alza il livello, mette a segno un paio di vincenti e passa a condurre sul 4-3. Paolini prova a rimanere attaccata, ma non ha più occasioni per riaprire il parziale: 6-4 lo score del primo set.
SECONDO SET – Paolini parte forte ad inizio secondo set e allunga immediatamente sul 3-0. Gli errori di Rybakina cominciano ad essere tanti, la kazaka però annulla la palla dell’1-5 e rimane con un solo break di distanza. Sul 4-2 Paolini rimonta da 15-40 e vince un game importantissimo, l’ultimo visto che dopo essersi issata sul 5-2, Paolini si siede per il cambio campo, ma la kazaka dopo qualche secondo va a stringerle la mano anzitempo e si ritira per motivi tuttora sconosciuti.