Tabellone femminile del WTA 1000 di Madrid allineato alle semifinali, almeno per quanto riguarda la parte alta. La prima a conquistare un posto tra le migliori quattro dell’evento è stata la numero uno al mondo Iga Swiatek. La tennista polacca ha gettato alle ortiche abbastanza incredibilmente un primo set in cui conduceva 4-1 contro la brasiliana Beatriz Haddad-Maia, finendo per perdere il parziale con lo score di 6-4, ma è riuscita a rimettersi subito in carreggiata, lasciando due soli games all’avversaria verso il 6-0 6-2 nella seconda e terza frazione. In semifinale per la seconda edizione consecutiva, ora Iga si ritroverà di fronte Madison Keys.
Eppure, chiunque dopo il primo set del suo quarto di finale avrebbe scommesso su Ons Jabeur, tornata su livelli discreti di tennis. L’americana, infatti, aveva dovuto incassare un amaro bagel, cedendo 6-0 alla tunisina, in grado di servire bene, seppur dovendo annullare palle break nel secondo game, ma soprattutto di rispondere con aggressività mandando completamente in tilt la statunitense. Nel secondo set, però, la musica comincia a cambiare: non subito, visto che Jabeur strappa subito la battuta a Keys ed è avanti di un set e di un break, la numero 18 del tabellone e 20 al mondo, però, trova il controbreak nel quarto gioco e sembra tutto apparecchiato per il tie-break. Così non è, perché nel dodicesimo game arriva il break che vale il set per Keys. Tutto rimesso in piedi ed è terzo set in cui la nordafricana patisce duramente il colpo e si scioglie come neve al sole: subisce due break in apertura, l’americana gioca con disinvoltura sui suoi servizi e la spunta col punteggio di 0-6 7-5 6-1 in un’ora e trentacinque minuti di gioco, dimostrando, dopo quanto fatto contro Gauff ieri, di saperci fare con le rimonte.