Caroline Wozniacki si è raccontata al podcast di The AO Show, commentando il suo imminente ritorno in Australia dopo il ritiro dal tennis di un paio di anni fa: “È davvero fantastico avere un’altra possibilità di giocare in Australia. Quando mi sono ritirata nel 2020, pensavo davvero che quello sarebbe stato il mio ultimo torneo, la mia ultima partita. C’era un motivo per cui avevo deciso di smettere in Australia: perché è molto speciale per me. Ma tre anni dopo ho capito che ho ancora qualcosa da dare a questo sport, mi sento ancora abbastanza giovane per avere un’ultima possibilità“.
“Avevo bisogno di una pausa dopo aver giocato per così tanti anni e non mi mancava affatto colpire le palline. Poi all’improvviso ho pensato: ‘Wow, mi manca colpire una palla in modo pulito. Andiamo là fuori a sudare in campo’. Era una mentalità completamente diversa e penso che mi sentivo come se non avessi mai colpito così bene la palla perché non c’era pressione né motivo di stressarsi per nulla – ha proseguito l’ex numero uno del mondo – Sono molto fortunata a poter fare ciò che amo. E’ bello sapere: ‘Ok, non so quanto tempo mi resta per giocare, ma finché sarò lì darò il massimo’. Penso che avere questo equilibrio nella mia vita abbia contribuito al fatto che mi sento come se stessi giocando un tennis molto più libero“.
La danese ha infine parlato della sconfitta con Coco Gauff agli ultimi US Open: “Mi sentivo come se fossi vicina a vincere quella partita, ma mi mancavano ancora un paio di cose. Ho sentito, nel mio gioco e fisicamente, dove ero. So dove andare, dove sono e dove voglio essere per poter battere costantemente le migliori giocatrici del mondo, e penso che sia molto incoraggiante il fatto di non essere troppo lontana. Mi sento molto fiduciosa nell’affrontare questa nuova stagione avendo già giocato tre tornei. Ora fisicamente devo solo migliorare ancora un po’“.