Wimbledon è tradizione. È magia. È fragole con la panna. Però, lo sappiamo bene, Wimbledon è anche pioggia. Un martedì da incubo ai Championships, dove in sostanza si è giocato per circa un’ora su tutti i campi secondari prima che iniziasse un lungo pomeriggio di rinvii fino alla cancellazione definitiva del programma. Si son salvati quei pochi che hanno potuto sfruttare la copertura del Centre Court e del Court N1, ma per gli altri l’appuntamento è a mercoledì. Lavoro difficile in queste condizioni anche quello degli organizzatori, che hanno dovuto programmare per la giornata di odierna ben 87 partite. Verranno tutte portate a termine? Oggettivamente difficile, nonostante le previsioni siano migliori, ma la speranza e l’obiettivo primario è quello di riuscire quantomeno a concludere il primo turno.
In circostanze come queste avere il privilegio di essere programmato su uno dei due campi principali è appunto….un privilegio. E anche l’Italtennis ha un suo atleta che si è meritatamente conquistato uno status del genere. Jannik Sinner ha potuto tranquillamente portare a termine il suo esordio senza alcun rinvio e potrà fare lo stesso per il suo secondo turno. Il match contro Diego Schwartmzna è programmato come 3° sul Court N1 dopo Medvedev-Fery e Krejcikova-Watson.
Sul Centre Court scenderanno invece in campo Novak Djokovic contro l’australiano Thompson e Iga Swiatek contro l’iberica Sara Sorribes-Tormo in due incontri che dovrebbero essere senza storia. Ad aprire il programma ci saranno invece Daria Kasatkina e una delle beniamine di casa, Jodie Burrage. La tennista britannica ha ottenuto poche settimane fa a Nottingham il miglior risultato della carriera raggiungendo la finale e proverà a dare filo da torcere alla talentuosa russa numero 11 del seeding.
In totale sono ben dodici gli incontri che vedranno – facendo tutti gli scongiuri del caso – azzurri impegnati in questo mercoledì pienissimo che avrà inizio alle ore 12:00 per concludersi in tarda serata. Oltre a quello di Sinner c’è in programma un altro secondo turno, ovvero quello di Lorenzo Musetti, opposto allo spagnolo Jaume Munar. Il tennista carrarino continua a fornire ottime sensazioni quest’anno sull’erba e il probabile terzo round contro Hurkacz deve essere raggiunto. Ogni match va giocato, ma Munar non può rappresentare al giorno d’oggi una minaccia per l’allievo di Simone Tartarini. Detto ciò, considerato che dovrebbe essere il 5°match di giornata (con prima di lui anche altri due incontri maschili al meglio dei 5 set) ci sono buone chances che alla fine non se ne faccia nulla oggi.
Tornando agli incontri di primo turno, Matteo Arnaldi e Marco Cecchinato sono attesi rispettivamente da Roberto Carballes Baena e Nicolas Jarry, con il ligure favorito e il siculo nettamente sfavorito. Lorenzo Sonego e Matteo Berrettini nel pomeriggio italiano torneranno invece sul Court 12 per riprendere la loro sfida. “Sonny” parte con un set di svantaggio e prima dell’interruzione ha giocato un buon primo parziale, ma incoraggianti segnali anche da parte di Matteo, che seppur non in una condizione ottimale è apparso in decisa crscita rispetto a quanto visto poche settimane fa a Stoccarda.
In campo femminile Sara Errani è chiamata ad un mezzo miracolo, sotto 3-6 0-3 (0-30) quando il suo incontro con la statunitense Brengle è stato interrotta dalla pioggia. Devono ancora far il loro ingresso in campo Jasmine Paolini (contro Kvitova), Lucia Bronzetti (contro Cristian), Elisabetta Cocciaretto (contro Osorio), Camil Giorgi (contro Gracheva) e Lucrezia Stefanini (contro Kontaveit)